La vittoria sul Genoa apre nuovi scenari ad una Salernitana che aveva ampiamente dimostrato di essere sulla strada giusta per lasciarsi alle spalle il periodo no di un inizio di campionato da incubo. Cinque sconfitte in appena sette giornate erano un fardello davvero pesante da portarsi dietro. Anche per una matricola che aveva approcciato la stagione con la prima sconfitta a Bologna alquanto immeritata. Ma il gioco del calcio, purtroppo, ci riserva sempre sorprese a volte crudeli, come nel caso della squadra granata, che qualche altro punto, al netto dei 4 che ha ora in classifica avrebbe meritato.La ripresa ora sembra dietro l'angolo. L'ultimo posto in classifica è stato finalmente lasciato ed i 4 punti sono anche un premio per la truppa di Fabrizio Castori, un allenatore che ha cercato sempre di fare il massimo per questa squadra, di darle un gioco concreto, di spronarla verso quei traguardi che possono essere lontani, al momento, ma che devono incentivare una truppa solida, uno spogliatoio compatto, una tifoseria calda alle loro spalle per dar loro sempre e comunque l'apporto che in questo difficile campionato di serie A serve sempre. La sosta per le nazionali arriva anche per rifiatare, per cercare in questo mese di ottobre quei punti importanti da mettere nel carniere contro squadre alla portata dei granata. In rapida successione Spezia e Venezia in trasferta, Empoli all'Arechi. Insomma dirette concorrenti per quella corsa alla quartultima posizione che al termine della stagione vorrà dire salvezza.

Tutte le gare, comunque, sono piene di insidie. Non si vincono con le parole. Si va in campo decisi per sovrastare gli avversari. E in queste tre partite ci sarà la voglia da parte dei calciatori granata di non deludere le aspettative dei propri tifosi che sono davvero tante. Peccato  non avere qualche calciatore importante (vedi Lassana Coulibaly) che in questo delicato momento servirebbe come non mai. Un infortunio lo ha messo da parte per qualche gara ma Castori saprà trovare la quadratura del cerchio.per quel che concerne il sostituto. E in questo contesto si aspetta anche la notevole spinta che darà (ma sta già dando con grande umiltà) Franck Ribery che si è ben calato nella realtà di questa squadra, che ha preso per mano e alla quale darà tutto il suo apporto. Con la grande esperienza che si ritrova il francese non deluderà le aspettative nel corso di questa difficile ed anche complessa stagione.

Sezione: Editoriale / Data: Sab 09 ottobre 2021 alle 00:00
Autore: Enzo Sica
vedi letture
Print