La speranza è che la vicenda procuratori portata alla ribalta dall'alterco Iervolino-Sabatini non stia frenando il mercato, ma in queste prime settimane c'è una costante che induce ad una riflessione: la Salernitana ha spesso trovato l'accordo con le società, ma le varie trattative si sono arenate o raffreddate quando ci si è seduti al tavolo con agenti e calciatori. E' accaduto con Pirola, Calafiori, Joao Pedro ed altri elementi che sembravano in orbita granata e che invece hanno preferito declinare l'offerta anche in presenza di cifre interessanti. Accadrà la stessa cosa con Lovato? Il difensore, inserito nella trattativa Ederson, è stato valutato circa 8 milioni di euro dall'Atalanta e il sodalizio nerazzurro ha dato da tempo il placet per una cessione a titolo definitivo, al momento però non c'è stata ancora una fumata bianca e tutto è slittato alla prossima settimana. "Ci sono ottime possibilità che giocherà per noi" la risposta ufficiale della Salernitana, convinta che alla fine sarà lui il primo innesto della sessione di mercato versione 2022-23. L'entourage dell'ex Cagliari, tuttavia, ha chiesto altre 48 ore di tempo prima di sciogliere le riserve e dare una risposta definitiva confermando l'interesse concreto del Bologna. Il ds De Sanctis ha in agenda un confronto telefonico per la tarda mattinata di domani, anche con Okoli siamo praticamente ai dettagli e dovrebbe firmare con la formula del prestito con diritto di riscatto. Per ora De Sanctis ha detto no a Cambiaghi, elemento con spiccate doti offensive che la Salernitana non considera prioritario. 

Sezione: Esclusive TS / Data: Dom 26 giugno 2022 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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