Due partite alla fine del campionato, 180 minuti di passione che la Salernitana dovrà giocare però in trasferta. Tutti gli scenari sono ancora possibili, i granata al momento sono in zona playout ma hanno dietro la Sampdoria e il Cittadella rispettivamente di due e tre lunghezze, proprio gli avversari delle ultime due gare da disputare. La zona salvezza diretta invece dista soltanto un punto.

Serve quindi migliorare proprio nel rush finale quel rendimento esterno che è stato di fatto il tallone d'Achille della stagione, con soli otto punti conquistati, peggio di tutte le altre 19 squadre. Cinque di questi punti li ha conquistati Martusciello, uno solo per Colantuono, due per Breda. Zero finora per Marino nell'unica partita giocata lontano dalle mura amiche, sul campo dello Spezia terzo in classifica.

Ad ottobre l'unico successo fuori casa, sul campo del Palermo, per evitare la retrocessione diretta i granata dovranno uscire almeno indenni ma servirà vincerne almeno una per agguantare anche la salvezza diretta. La squadra però ha dimostrato di essere viva, anche tre giorni fa sul difficile campo di La Spezia, quando ha colpito due pali sfiorando più volte il pareggio. La tifoseria ci crede e dopo aver riempito l'Arechi sarà in massa anche nelle ultime due trasferta. Con il giusto atteggiamento della squadra e la spinta del pubblico granata l'impresa è possibile. 

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 05 maggio 2025 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
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