Joseph Tey riattiva la linfa finanziaria della Sampdoria. Dopo settimane di silenzio, l’investitore di Singapore è tornato a muovere i fili del progetto blucerchiato, confermando la sua volontà di rispettare gli impegni presi con il precedente CdA (Manfredi, Fiorella, Molango). Come scrive il sito Calciomercato.com, la prima tranche di fondi è già stata accreditata, la seconda è attesa entro la prossima settimana. Il totale stimato si aggira intorno ai 20 milioni di euro, una boccata d’ossigeno fondamentale per la sopravvivenza e la programmazione del club, anche se tali fondi non sono destinati al mercato bensì alle spese di mantenimento della società. Gli investimenti per la gestione sportiva sono infatti un capitolo a parte.

I finanziamenti arrivano tramite Gestio Capital Structuring & Investment Solutions, holding lussemburghese riconducibile allo stesso Tey, e tramite Blucerchiati Spa, la controllante. L’obiettivo dichiarato è quello di garantire la copertura dei costi di gestione anche nella stagione 2025/26, un’altra annata in Serie B. Nel dettaglio, 6 milioni saranno destinati agli stipendi di giugno e ai bonus previsti per la stagione 2024/25. Altri 9 milioni serviranno invece per fare fronte ai debiti in Lega, in particolare quelli relativi alla stanza di compensazione e alle rate per gli obblighi di acquisto dei calciatori. Ciò permetterà di evitare le penalizzazioni, fa sapere Il Secolo XIX.

Ma non finisce qui. A settembre è in programma una nuova scadenza da 6,5 milioni di euro, legata alla terza rata del piano di ristrutturazione del debito approvato dal Tribunale di Genova nell’ottobre 2023. Nel frattempo, sono stati chiusi anche alcuni contenziosi aperti. Tra questi, quello con Mario Giuffredi, agente di Tutino, che aveva presentato un’istanza al Collegio di Garanzia del CONI per il mancato pagamento di commissioni arretrate. Anche in questo caso, il versamento è stato effettuato, scongiurando il rischio concreto di una nuova penalizzazione sportiva.

Sezione: News / Data: Gio 17 luglio 2025 alle 16:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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