In emergenza a Benevento, ecco le ultime dall'infermeria

Riprende ufficialmente oggi la preparazione della Salernitana in vista del derby in programma lunedì sera allo stadio Vigorito contro il Benevento. Mister Raffaele, a caccia di un colpaccio che consentirebbe per davvero di lanciare un messaggio alla concorrenza, dovrà fare i conti con una serie di defezioni piuttosto importanti e quasi in tutti i reparti. A partire dalla difesa, visto che Cabianca sarà out fino alla sfida col Siracusa che inaugurerà il 2026 mentre Matino non sarà disponibile a causa della distorsione alla caviglia rimediata domenica pomeriggio contro il Potenza. L'ex Cittadella, autore di una prestazione quasi perfetta, ha lasciato l'Arechi in stampelle e visibilmente dolorante; ieri si è sottoposto agli esami strumentali del caso e lo staff medico ha predisposto un programma di recupero personalizzato predicando prudenza.

Sembrerebbe un infortunio meno serio di quanto temuto, ma è certo il suo forfait per il big match della prossima settimana. La speranza è di averlo nuovamente in campo per lo scontro diretto contro il Trapani, al massimo per la trasferta di Picerno. Proverà invece a stringere i denti Luca Villa, sostituto al quinto della ripresa per un trauma contusivo. Se nelle prossime 48 ore non dovessero esserci problematiche particolari potrà riaggregarsi stabilmente al gruppo e candidarsi per scendere in campo dal primo minuto a Benevento. Viceversa sarebbe un bel problema per Raffaele, visto che già a destra i granata stanno avendo problemi a causa del rendimento deludente di Quirini e Ubani.

Naturalmente non ci sarà nemmeno Mattia Tascone, appiedato per un turno dal giudice sportivo dopo il cartellino rosso rimediato contro il Potenza, sacrificio necessario per evitare il secondo gol e la conseguente sconfitta in zona Cesarini. Le soluzioni sono sostanzialmente due. Riproporre il 3-5-2 con uno tra Varone e De Boer in mediana o tornare al 3-4-1-2 con Ferraris alle spalle di Ferrari e Inglese. Il capitano, a secco da un mese e mezzo, gode della totale fiducia della dirigenza, della società e dello staff tecnico ed è considerato un elemento essenziale per il raggiungimento dell'obiettivo promozione. In panchina dovrebbe scivolare Liguori, mentre in difesa sarà Coppolaro a rimpiazzare Matino.