Quello di ieri non è stato un pomeriggio semplicissimo per l'arbitro Baroni. Il fischietto toscano, contrariamente ai suoi puntuali assistenti, ha commesso alcuni errori che hanno fatto arrabbiare la Salernitana, ormai piuttosto abituata a certe situazioni che hanno penalizzato e non poco per tutta la stagione. L'episodio più controverso è storia del 22' del primo tempo, quando Ravanelli ha atterrato Giannetti impedendogli di involarsi verso la porta. "Palla piena" ha lasciato intendere Baroni con un gesto eloquente, successivamente ha fermato tutto per fuorigioco ritenendo che Giannetti, cadendo, avesse passato il pallone al bosniaco meglio appostato. Una topica colossale, in pratica. Il terzo rigore di fila negato dopo quelli con Pisa ed Entella. Netti i due penalty fischiati ai granata: nel primo caso Arini impedisce con la mano che la sfera vada verso la porta, nel secondo Claiton stende Gondo che era in posizione regolare grazie a Crescenzi. Anche sul rosso a Lombardi ci sarebbe tanto da dire. Non si discute che la reazione sia stata ingenua e spropositata, ma era palese che il centrocampista fosse arrabbiato con i suoi compagni e non con il direttore di gara. Il danno e la beffa: due giornate di squalifica, così come per il team manager Avallone. Trattamento diverso per Bisoli che, in realtà, andava allontanato dal campo molto molto prima. 

Sezione: News / Data: Mar 30 giugno 2020 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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