Nicolussi Caviglia, il vero colpo di mercato?

Esordiente? E' questa la domanda che in molti si sono fatti, tifosi, avversari, addetti ai lavori: ma siamo sicuri che Nicolussi Caviglia è davvero un esordiente per la massima serie? Domanda lecita vista la personalità con la quale il valdostano si è cimentato nella sua avventura in granata, dopo una trafila nella Juventus Next Gen e una breve parentesi in cadetteria tra Perugia e Sud TIrol. Indubbie qualità tecnico-tattiche, fatte di ragionamento, visione, tempi e ritmi di gioco, anticipate dai tanti pareri positivi di chi aveva avuto la fortuna di osservarlo o allenarlo.

Quello che però ha impressionato maggiormente è la sua personalità, tanto da far ricredere anche i più scettici. Testa alta, pulizia nelle giocate, piede sopraffino e tempi di gioco, sempre, anche nelle situazioni caotiche e complicate. Bravo ad uscire palla al piede, a far ripartire e schernire le linee di passaggio avversarie: playbasso o mezzala non fa differenza, a due o a tre in mediana, Nicolussi Caviglia è il prototipo del centrocampista moderno, capace di difendere e di impostare, con il vizio del tiro e del gol, come dimostrato nel tracollo di Bergamo. Un gran colpo di mercato, probabilmente il migliore della Salernitana. E siamo sicuri che ne sentiremo parlare ancora di Hans, ancora e ancora...