Serie B sempre nel caos dopo la sospensione del playout. Il campo aveva dato i suoi verdetti, cioè Salernitana e Frosinone a giocarsi lo spareggio con Sampdoria, Cittadella e Cosenza retrocesse in Serie C. A 24 ore del fischio d'inizio del match d'andata però è accaduto qualcosa di sorprendente, imprevedibile e impensabile, cioè il blocco della partita tra i granata e i ciociari. Tutto questo per alcune irregolarità di alcuni pagamenti del Brescia, che dovrebbero portare a una penalizzazione della squadra lombarda.

La Lega B, invece di far giocare regolarmente i playout come sempre successo negli anni passati e poi ripescare eventualmente la perdente in caso di retrocessione d'ufficio o penalizzazione, ha preferito bloccare il tutto. La Sampdoria e il Frosinone vengono beneficiati con i primi che accedono al playout e i secondo salvi. Tra i vari ricorsi, Sampdoria-Salernitana, il nuovo playout, si giocherà nella seconda metà di giugno.

Una soluzione al limite che sicuramente altera la regolarità del campionato, specie per una squadra, ovvero la Salernitana, che si è ritrovata a giocare la partita decisiva del campionato un mese dopo quella prevista inizialmente il 19 maggio col Frosinone. Di fatto il Consiglio federale ha stabilito le date dei playout di Serie B dopo il deferimento del Brescia: 15 e 20 giugno.

In questo modo sarà rispettata la finestra delle nazionali per il 2-10 giugno. Dal punto amministrativo sembra tutto in ordine ma dal punto di vista sportiva cambia parecchio soprattutto per i giocatori della Salernitana ed eventualmente quelli della Sampdoria, che lasceranno le squadre per le nazionali per poi tornare a giocare una partita decisiva che, nel caso soprattutto dei granata, dal punto di vista emotivo, motivazionale ed atletico, era pronta per essere giocate un mese prima. Non sono però da escludere ulteriori colpi di scena.

Sezione: News / Data: Mer 28 maggio 2025 alle 11:00 / Fonte: fanpage
Autore: Lorenzo Portanova
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