In questo momento di crisi sanitaria, con il coronavirus che sta mettendo in ginocchio l'intera nazione, il calcio è l'unica via di fuga dalla paura, dall'ansia e dalla paranoia quotidiana. E se la maggior parte del nord dell'Italia è isolato, con quasi tutte le manifestazioni pubbliche sospese, al sud la situazione, al momento, sembra essere ancora sotto controllo. Ieri, infatti, allo stadio 'Arechi' si è giocata Salernitana-Livorno. La squadra granata, dopo lo stop con il Chievo Verona, è ripartita alla grande, guadagnandosi altri tre punti importanti, in vista del prosieguo del campionato. I campani, da gennaio, in sei match disputati, hanno vinto per ben quattro volte, perso e pareggiato soltanto una. Uno score impressionante, una crescita collettiva che sta sorprendendo tutti. La quota salvezza è vicina.

C'è da dire anche che di fronte, ieri, c'era un Livorno non motivato, quasi con la certezza matematica della retrocessione, e quindi non l'avversario ideale per testare le capacità della squadra di mister Ventura. Comunque, a parte tutto, la risposta c'è stata, almeno sotto il punto di vista caratteriale. A livello di gioco c'è ancora qualcosa da rivedere, ma con il tempo questo si potrà migliorare. Da segnalare il nono gol di Djuric, che sta diventando sempre più il bomber della squadra. La classifica è ottima: trentanove punti e un quinto posto che, al momento, vuol dire play-off. E sabato prossimo si va a Frosinone, a sfidare la seconda della classe. Una partita importante, una partita dal quale la stagione dei granata può trasformarsi davvero in qualcosa di straordinario. 

Sezione: News / Data: Lun 24 febbraio 2020 alle 14:00
Autore: Orlando Aita
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