Il pesante ko di Torino ha lasciato non pochi strascichi in casa Salernitana, dove è già tempo di voltare pagina e concentrarsi sul prossimo, delicato match che contrapporrà i granata all'Atalanta di Gasperini. Match dall'altissimo coefficiente di difficoltà, considerando il livello raggiunto in questi anni dalla Dea, ormai una realtà consolidata del panorama non solo nazionale, ma gli uomini di Castori hanno l'assoluta necessità di iniziare a smuovere la classifica. Gara impegnativa sul piano tecnico ma che promette spettacolo in campo e sugli spalti, considerando l'accesa rivalità tra i tifosi granata e quelli atalantini. Una "classica" del calcio italiano che torna a distanza di diciassette anni dall'ultima volta, dal campionato 2003/04. All'andata a Salerno, i bergamaschi si imposero per 3-1 in una gara caratterizzata da non poche tensioni tra le due tifoserie, mentre al ritorno le due compagini non andarono oltre lo 0-0 all'allora Atleti Azzurri d'Italia. Ancora più tristemente celebre per i sostenitori della Bersagliera la gara dell'11 giugno 1995, quando a Bergamo la Salernitana di Delio Rossi vide infrangersi il sogno promozione in Serie A, perdendo per 2-1 sotto i colpi di Ganz e Valentini, inframmezzati dal gol granata di Strada. Alla fine furono proprio gli atalantini a conquistare la massima serie precedendo la Salernitana in classifica e anche in quell'occasione, al termine della partita, non mancarono duri scontri tra i gruppi ultras. Insomma, una partita non certo come le altre quella di sabato sera, in un Arechi gremito e desideroso di spingere la propria squadra verso il primo, difficile successo stagionale. 

Sezione: News / Data: Gio 16 settembre 2021 alle 21:00
Autore: Valerio Vicinanza
vedi letture
Print