Non segna, ma decide: il fattore nascosto dietro le ultime vittorie della Salernitana

C’è un filo che lega le ultime vittorie della Salernitana e porta dritto al nome di Ismail Achik. L’esterno granata, spesso utilizzato a gara in corso, sta diventando sempre più determinante nello sviluppo offensivo della squadra di Raffaele, incidendo anche quando il tabellino non racconta fino in fondo il suo peso specifico.

Contro il Picerno il suo ingresso a inizio ripresa ha cambiato volto alla partita, due giocate, due assist decisivi e rimonta completata per il 2-1 finale. Un impatto immediato, da giocatore capace di spaccare le partite con ritmo, strappi e qualità nell’uno contro uno. Anche nella sfida successiva con il Foggia, pur senza finire nelle statistiche ufficiali, il suo marchio è evidente: entrambe le reti della Salernitana nascono da sue iniziative, da accelerazioni e scelte giuste nell’ultimo terzo di campo.

I numeri, del resto, parlano chiaro. Nelle ultime dodici gare Achik ha messo insieme cinque assist vincenti (due con la Cavese, uno con la Casertana e due con il Picerno), il tutto partendo quasi sempre dalla panchina e accumulando minutaggio limitato. Un rendimento che certifica una crescita costante e una sempre maggiore centralità nel progetto tecnico. All’appello manca solo il gol, sfiorato anche contro il Foggia con una rete poi annullata (e tre conclusioni che hanno sfiorato il palo). Ma se la Salernitana continua a raccogliere punti pesanti, molto del merito passa dalle sue accelerazioni. Achik non fa rumore, ma incide sempre di più.