Salernitana, il direttore sportivo è il primo nodo da sciogliere

Se Iervolino resterà al timone della società, lo farà investendo in modo attento, senza farsi prendere la mano e senza puntare sui nomi. Il primo nodo da sciogliere è quello del direttore sportivo. Quando esonerò De Sanctis, il presidente della Salernitana incontrò Manna.

Pensava a lui. La piazza voleva il ritorno di Walter Sabatini, con il quale intanto il rapporto si era ricostruito dopo il divorzio nel 2022, e andò così. Ora bisogna individuare un nuovo diesse e decidere anche quale sarà l’eventuale ruolo dello stesso Sabatini, il cui contratto scadrà a giugno.

Poi l’allenatore, ovviamente altro nodo importante da sciogliere. Quindi, l’organico dei giocatori: tra quelli attualmente di proprietà e quelli che rientreranno dai prestiti, andranno valutati 31 calciatori. Dia, Lassana Coulibaly e Tchaouna sono quelli che hanno più mercato.