Nel grande campionato disputato dalla Salernitana c'è anche chi ha giocato al di sotto delle aspettative. Non ha ripetuto il grande rendimento delle annate precedenti per esempio Giulio Maggiore, probabilmente per motivi tattici e fisici. Stesso discorso per Emil Bohinen, tra i protagonisti della salvezza della scorsa stagione ma finito dietro nelle gerarchie in quella appena conclusa per aver giocato molte gare sottotono. Si è distinto ancora una volta invece Lassana Coulibaly, titolare inamovibile con tutti gli allenatori transitati sulla panchina dei granata negli ultimi due anni, da Castori e Colantuono fino a Nicola e Paulo Sousa. Con il tecnico portoghese, il centrocampista maliano è migliorato anche sotto il profilo tecnico, come si è potuto notare dallo straordinario assist per il gol di Candreva all'Olimpico contro la Roma. Zero gol lo scorso anno, ben tre in questa stagione. Alti e bassi per Tonny Vilhena nella prima parte di campionato, poi mister Paulo Sousa gli ha trovato una nuova collocazione tattica ed ha trovato continuità di prestazioni. Quattro gol al primo campionato in Serie A sono un buon bottino per il calciatore olandese. Con Coulibaly ha formato la coppia di centrocampisti titolare della serie record di partite utili consecutive. Nicolussi Caviglia e Domen Crnigoj sono invece arrivati a gennaio in prestito, hanno giocato bene le poche gare in cui sono scesi in campo ma hanno fatto fatica a trovare spazio (per infortuni e scelte tecniche) negli ultimi mesi. Tra le grandi sorprese (ma fino ad un certo punto) sicuramente Grigoris Kastanos, rinato dall'arrivo di Sousa sulla panchina granata. Era sul punto di lasciare Salerno a gennaio per lo scarso impiego, alla fine è rimasto ed è diventato uno dei protagonisti, esterno destro o trequartista non ha fatto differenza, ha giocato grandi partite e portato qualità e quantità. Infine Antonio Candreva, i numeri parlano per lui. Sette gol, quattro assist e un autogol procurato per il 36enne che ha vissuto in granata una seconda giovinezza, grazie soprattutto a Sousa e al nuovo ruolo di trequartista che gli ha disegnato addosso. Da segnalare anche l'esordio in A di Antonio Iervolino, entrato nei minuti finali del match con l'Udinese e protagonista di 15 minuti più che positivi. 

Sezione: News / Data: Gio 08 giugno 2023 alle 12:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print