La strada sembra tracciata. Prende sempre più forma l’ipotesi di un playout di Serie B fra Sampdoria e Salernitana da giocare nella seconda metà di giugno. Uno scenario al limite per molti motivi, fra cui quello relativo alla programmazione, soprattutto per quanto riguarda i contratti che, di regola, si esauriscono il 30 giugno. Un ostacolo anche mentale per le due squadre, perché se è vero che i calciatori dovrebbero sempre dare il massimo va però anche ricordato che sono professionisti e, come tali, tutelano la propria carriera.

Facile dunque immaginare cosa comporterebbe per un giocatore incappare in un lungo infortunio per poi ritrovarsi senza squadra solo pochi giorni dopo. Viceversa, si capiscono quelle che sarebbero le motivazioni con cui scenderebbe in campo un giovane in prestito che, dopo il playout, sa già che tornerà alla base.

In casa Samp il caso più eclatante è forse Yepes, giocatore di proprietà blucerchiata in odore di rinnovo da svariati mesi. Finora, però, la dirigenza non è riuscita a trovare l’accordo con l’entourage del centrocampista, che a questo punto è quasi pronto a salutare. Nella stessa situazione Bereszynski, capitano doriano che va però per i 33 anni ed è reduce da prove opache. Situazione delicata anche quella di Borini, rimasto in disparte per lungo tempo. Il nuovo corso lo ha riaccolto, ma pure lui è a poco dalla scadenza.

Non ha certezze neanche Cragno. ha firmato un accordo di soli 6 mesi al suo arrivo dal Monza. Altro giocatore arrivato in inverno con la stessa formula è Niang: nessun discorso in atto fra club e agente per una sua permanenza. C’è poi da aprire il capitolo prestiti blucerchiati. Saluteranno verosimilmente Abiuso, Beruatto Oudin. Due elementi che invece hanno qualche chance di restare almeno in caso di Serie B sono Sibilli e Curto, riscattabili per mezzo milione dal Bari e dal Como. Ci sono poi due casi particolari: uno è Veroli, che ha saltato le ultime partite per un brutto infortunio, difficile che venga riscattato. L’altro è Akinsanmiro, l'Inter potrebbe riscattarlo durante la finestra mercato dedicata al Mondiale per Club ma la Samp ha la priorità e trattenerlo quindi per il playout prima di tornare nerazzurro a luglio.

Situazione forse ancora più complicata per la Salernitana dove ci sono alcuni calciatori in scadenza come Jaroszynski e Simy (destinati a partire anche se il secondo ha ripreso a segnare con continuità) oltre a Bronn più Soriano, su cui c'è un'opzione in caso di salvezza. Tanti i prestiti con diritto di riscatto, da Tello a Girelli e Guasone che non dovrebbero rimanere. Zuccon pure è in bilico. Corazza è in prestito secco e tornerà al Bologna così come Amatucci e Christensen alla Fiorentina, Braaf al Verona. Per Verde c'era un obbligo di riscatto a condizioni che non si sono verificate e non dovrebbe restare. 

Sezione: News / Data: Dom 25 maggio 2025 alle 10:00 / Fonte: Il Secolo XIX
Autore: Lorenzo Portanova
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