La pausa forzata causata dal 'covid-19' non ha aiutato la Salernitana, anzi ha tolto al gruppo quella grinta sportiva che gli aveva permesso di agguantare, qualche mese fa, un posto nella zona play-off. Da quando il campionato è (ri)partito gli uomini di mister Ventura non sono riusciti ancora a vincere una partita. Hanno portato a casa soltanto due miseri punti, frutto dei due pareggi con Pisa e Cremonese. La sconfitta con la Virtus Entella di qualche giorno fa, non ci ha insegnato nulla. Come accade ormai da un anno continuiamo a ripetere sempre gli stessi errori.

La partita di ieri rappresenta l'ennesimo mezzo passo falso della stagione. Mezzo perché alla fine, anche con un po' di fortuna, siamo riusciti a recuperarla. Ci si aspettava una reazione concreta della squadra, ma così non è stato. L'obiettivo play-off, continuando di questo passo, sarà difficile da raggiungere. Ora occupiamo l'ottava posizione, l'ultimo posto disponibile per accedere agli spareggi. E dietro le altre squadre iniziano a fare pressione. Alla fine del torneo mancano soltanto sette gare e ci sono a disposizione ancora ventuno punti. Tutto può succedere, ma non possiamo più sbagliare. Perdere punti di nuovo significherebbe mandare all'aria quanto di buono fatto finora.

Tornando alla sfida con la Cremonese l'unica cosa che può essere salvata è la compattezza della rosa, quella voglia di portare e recuperare, in un modo o nell'altro, il risultato. Soltanto di questo, però, non si va avanti. Il calcio è un gioco molto semplice: vince chi fa gol e porta a casa più punti. Abbiamo ancora la possibilità di dare una svolta al nostro cammino e lo dovremmo fare già da venerdì quando incontreremo la Juve Stabia. Nulla è perduto: abbiamo la possibilità di trasformare quest'anno in qualcosa di indimenticabile.

Sezione: News / Data: Mar 30 giugno 2020 alle 14:00
Autore: Orlando Aita
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