L’ipotesi di un trust per la Salernitana non sarebbe tramontata. Come riporta Il Corriere dello Sport, tra i legali del club campano e quelli della Federcalcio sarebbero in corso colloqui costruttivi per cercare di giungere a una soluzione. Da parte sua, la FIGC ha fissato i paletti: un trustee che garantisca l’assoluta terzietà e indipendenza e una clausola che vincoli l’attuale proprietà della Salernitana a passare la mano una volta che scadrà il termine fissato. Si parla di un periodo di tempo di 6-8 mesi e l’unico diritto dei soci attuali sarà quello di pretendere il prezzo concordato. Sarà dunque fondamentale l’indicazione del trustee, che dovrà andare incontro alle richieste della Federazione. Per il profilo, l’idea è quella di un giurista, un docente universitario che garantisca tutto e tutti. In alternativa, si ragiona su un ex campione del mondo del calcio che possa garantire terzietà e indipendenza.

Le due soluzioni – che sarebbero già state individuate – saranno sottoposte a Mezzaroma e Lotito, ai quali spetterà la decisione. Diverse sono state le proposte per una vendita diretta negli ultimi tempi, ma nessuna di queste ha incontrato il favore dei due soci sia per la cifra (vorrebbero 80 milioni per la cessione) sia per la scarsa solidità finanziaria dei potenziali acquirenti. Quel che è certo è che il tempo stringe e che la deadline del 25 giugno è vicina. Per questo motivo è necessario prendere una decisione quanto prima, anche per garantire alla Salernitana piena operatività sul mercato. Infatti, pur avendo già in mente la squadra da costruire, questo impasse societario al momento sta frenando il lavoro del ds Fabiani.

Sezione: News / Data: Mer 09 giugno 2021 alle 16:45 / Fonte: calcioefinanza.it
Autore: Orlando Aita / Twitter: @OrlandoAita1992
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