Come scrive il Corriere dello Sport, i presidenti Gravina e Dal Pino lavorano per ottenere la riapertura degli stadi nella massima misura possibile, mentre il nuovo fronte comune è quello di riformare il sistema calcio italiano. Il numero uno federale ha dato la disponibilità ad aprire un tavolo permanente, allo scopo di individuare una serie di soluzioni condivise che permettano all'intero movimento di ripartire e di essere, soprattutto, più sostenibile. La Serie A ci sarà, evidentemente. Non si presenterà, però, con una propria posizione: le resistenze rispetto al passaggio a 18 squadre sono consistenti, forse addirittura la maggioranza. Le società medio-piccole si sentono a rischio di una retrocessione, c'è chi sostiene che non sia questo il momento di svoltare. La A arriverà a un'eventuale decisione divisa, le grandi vedono in maniera favorevole la "sforbiciata" di 2 squadre. Il valore del campionato non ne uscirebbe intaccato.

Sezione: News / Data: Gio 22 luglio 2021 alle 18:30
Autore: TS Redazione
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