"Sono stato alla Valentino Mazzola per anni, ho raggiunto le 330 panchine ed è un record difficile da eguagliare. Ora mi sono tolto questa enorme soddisfazione con la Salernitana femminile. La collaborazione è nata grazie alla presidentessa Rosa Punzo che, tre anni fa, mi chiese di sposare questo progetto e di guidare queste ragazze. Avevo voglia di cimentarmi in una nuova avventura dopo anni tra Promozione, prima e seconda categoria e quella chiamata mi ha trasmesso subito immediate motivazioni. Abbiamo ottenuto un risultato importantissimo la settimana scorsa, è stato un periodo di passione e intensità che ha visto le ragazze sacrificarsi al massimo. Elogio tutte, dalla prima all'ultima, a prescindere dal minutaggio. Ogni calciatrice è stata indispensabile e hanno onorato la maglia con il cavalluccio marino". Così il tecnico Mariano Turco ha commentato il successo della sua Salernitana femminile che, domenica scorsa, ha ricevuto l'abbraccio di trentamila persone. A Radio Bussola il mister prosegue: "A volte sembrano frasi fatte, ma la bravura è quella di mettere tutti solo stesso piano. Ci sono momento in cui far gruppo conta più dell'aspetto tecnico. Le ragazze hanno sposato in pieno la nostra idea, si sono allenate anche in orari particolari al freddo e sotto la pioggia. Non è retorica, le porto davvero tutte nel cuore e in modo particolare chi, pur giocando poco, si è sacrificato anche per le altre".

Sulle emozioni vissute domenica: "Le ragazze erano in fibrillazione già da una settimana, io volevo che restassero sulla corda perchè i risultati non sono mai scontati anche se affronti l'ultima e sei primo in classifica. Fino al fischio finale in quel di Giugliano non ho pensato ai festeggiamenti, ma percepivo nei loro sguardi l'emozione del traguardo. Il tributo all'Arechi è stato un grande riconoscimento, siamo esplosi di gioia e hanno meritato l'abbraccio dei trentamila. Siamo stati fortunati perchè proprio domenica si è registrato il sold out, nel nostro piccolo siamo stati parte della storia di questa stagione. E' la prima promozione dell'era Iervolino, ora tocca alla prima squadra conseguire la salvezza che tutti auspichiamo. Mi preme fare i complimenti a Davide Nicola, sta facendo un capolavoro e spero di poterlo incontrare quanto prima per scambiare due chiacchiere dal vivo. Ho tanto da imparare da lui, sono orgoglioso rappresenti la mia squadra del cuore. Intanto colgo l'occasione per ringraziare il mio staff: se oggi mi sono ritagliato questo piccolo spazio lo devo esclusivamente a loro, ai dirigenti, alle atlete. Ho fatto altro nella vita, nella mia carriera da allenatore ho aggiunto un tassello importante: vincere con i colori della Salernitana e con il cavalluccio marino sul petto".

Sezione: News / Data: Gio 12 maggio 2022 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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