Gentile, Lilian Njoh, Tongya. I primi tre innesti targati Gianluca Petrachi seguono coerentemente la linea tracciata dalla società capitanata dal presidente Danilo Iervolino. Giovani, desiderosi di mettersi in vetrina in una piazza importante come Salerno, tatticamente duttili e...poco costosi.

Già, perchè la Salernitana versione 2024-25 inizierà ad acquistare calciatori di un certo valore soltanto se il direttore sportivo avrà la possibilità di collocare altrove i tanti elementi in esubero da tempo, vincolati al club da contratti particolarmente onerosi e di gran lunga superiori al milione di euro e che non rientrano nei piani tecnici dopo la retrocessione a suon di record negativi che ha contraddistinto la passata stagione.

Probabilmente nemmeno Petrachi si aspettava di dover convivere con difficoltà di questo genere. Basti pensare che, pur con un salto all'indietro di categoria virtualmente materializzatosi cinque mesi fa, il tecnico Martusciello sta lavorando in ritiro a Rivisondoli con un manipolo di giovani di belle speranze ma, soprattutto, con tantissimi atleti che aspettano soltanto una chiamata per conoscere la futura destinazione.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 14 luglio 2024 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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