"La Sampdoria ha timore anche di fare i playout. Hanno paura, al netto di tutti gli aiuti che la gente immagina possano avere.  La squadra è in grande difficoltà, ha la consapevolezza che potrebbe retrocedere di nuovo. Non è l'anno loro, non c'è niente da fare. La Salernitana partirebbe nettamente favorita. E se dovesse vincere la Salernitana cosa si inventano? Il problema si risolve con la serie B a 22 squadre". Questo il parere dell'avvocato Spina che, nella seconda parte dell'intervista rilasciata alla redazione di TuttoSalernitana, tocca un argomento delicatissimo:

"In questi giorni mi è capitato di parlare con un amico che non segue il calcio, ma che è incuriosito dalla vicenda. Mi chiedeva come mai in passato fossero fallite realtà come il Napoli o altri top club mentre nel caso specifico ci fossero tutte queste situazioni anomale. Ricordatevi sempre che il vero problema è la responsabilità personale. Come saprete, alla società ligure è stato concesso di iscriversi attraverso un piano di rateizzazione basato su potenziali risultati sportivi. Nel 2024-25, ad esempio, era prevista la vittoria del campionato di B. Con la C ci sarebbero complicazioni enormi.

Se c'è un fallimento della Sampdoria sono previste implicazioni anche da parte dei dirigenti federali e di tutti coloro che hanno agito da "garanti": potrebbero essere indagati per bancarotta. Come farebbero a essere presidenti della FIGC e della Lega B personaggi oggetto di indagini? Ci vuole un po' di moralità, altrimenti ognuno si sentirà libero di fare sempre quello che vuole".

Spina prosegue: "A volte fare un excursus storico aiuta a fare una informazione corretta e a fornire un quadro chiaro della situazione. Gravina era il presidente del Castel di Sangro, poi è stato tanti anni a capo della C ed è riuscito a diventare il numero uno della FIGC. Ragionate: è un dirigente federale che è rimasto saldamente al suo posto dopo la disfatta che non ci ha permesso di partecipare ai mondiali. Tavecchio, invece, rassegnò le dimissioni e tutti chiesero che si facesse da parte. Fu mediaticamente massacrato. Come mai, nonostante tutte queste problematiche, Gravina è ancora lì? E lo stesso Mancini, se non fosse andato in Arabia, sarebbe ancora alla guida della Nazionale. Ricoprire certi incarichi consente anche di ricevere un'ottima retribuzione.
 

Da sempre sto dicendo che la serie B sarà a 22 squadre perchè non faranno mai retrocedere la Sampdoria e, dunque, non possono mandare in serie C le altre squadre direttamente coinvolte in questa vicenda. I playout non si giocheranno. Il Lodo Petrucci non esiste più, la Sampdoria partirebbe dall'Eccellenza. E nessuno, in Federazione, se lo può permettere, soprattutto chi ha accettato un piano di ristrutturazione. C'è qualcuno che ne risponderebbe personalmente. E poi, in un calcio che va verso la modalità NBA, nessuno ha interesse sparisca dal professionismo una squadra con il blasone della Sampdoria e che può essere oggetto di interesse di sponsor e imprenditori. Se al quartultimo posto ci fosse stato il Cittadella ci sarebbe stata la stessa attenzione?".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 30 maggio 2025 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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