Mentre l'indignazione dei tifosi della Salernitana continua a ribollire, sui social frequentati dalla tifoseria granata sta prendendo piede una narrazione che unisce, in un intreccio degno delle migliori serie Netflix, il calendario sportivo e quello politico. Una pura coincidenza temporale, naturalmente, ma di quelle che fanno alzare più di un sopracciglio.

UN CALENDARIO SOSPETTO

Non sarà sfuggito ai più attenti osservatori della vicenda che, proprio mentre il campionato di Serie B vive questo surreale psicodramma amministrativo, la città di Genova si prepara a vivere un appuntamento democratico di primaria importanza: le elezioni comunali previste per domenica 25 e lunedì 26 maggio 2025. Una data cerchiata in rosso sui calendari dei partiti politici liguri, a quanto pare non meno importante delle date dei playout nel calcio cadetto.

"Pura casualità", direbbero i più razionali. "Un tempismo miracoloso", commentano invece con amaro sarcasmo i tifosi salernitani sui social, dove la connessione tra i due eventi viene analizzata con la precisione di esperti di complotti pallonari.

L'ALGORITMO DELLA PROVVIDENZA

È risaputo che il morale di una città influisce sulle scelte elettorali - questa è psicologia sociale elementare, non certo una teoria cospirazionista. E quale miglior modo per sollevare gli umori di una metropoli importante come Genova se non offrire una inaspettata seconda possibilità alla sua squadra di calcio, già matematicamente retrocessa e far sperare in una rielezione chi oggi è dato perdente dai sondaggi?

"Non stiamo dicendo nulla", scrivono i tifosi granata sui forum dedicati, accompagnando il messaggio con emoticon ammiccanti, "ma trovo curioso che la macchina amministrativa della Lega B, solitamente veloce come una lumaca artritica, abbia improvvisamente scoperto il turbo proprio a ridosso delle elezioni genovesi."

L'ARTE DELLA TEMPISTICA

I social salernitani ribollono di domande: perché il procedimento contro il Brescia, pendente da febbraio, è esploso proprio ora? Perché non dopo i playout? Perché non un mese fa?

La risposta ufficiale è che i tempi della giustizia sportiva hanno ritmi propri, imperscrutabili come i misteri dell'universo. Ma questa spiegazione non sembra placare i tifosi granata, che vedono in questa concatenazione di eventi una straordinaria lezione di "tempistica opportuna".

"Immaginate", si legge in un post virale, "di essere un politico genovese che deve presentarsi alle elezioni con la città in lutto per la retrocessione della Samp. Ora immaginate lo stesso politico che può invece dire: 'Guardate, c'è ancora speranza!'"

LE COINCIDENZE DELLA VITA

Non stiamo ovviamente suggerendo che esista una correlazione diretta tra le elezioni genovesi e il rinvio dei playout. Sarebbe come dire che piove sempre quando dimentichi l'ombrello - una semplice, beffarda coincidenza della vita.

Eppure, il sospetto che aleggia sui social salernitani è che l'aria condizionata negli uffici dove si decidono le sorti del calcio italiano sia regolata alla stessa temperatura di certe stanze del potere politico.

DEMOCRAZIA CALCISTICA

I tifosi salernitani si chiedono se anche il loro disappunto elettorale conterà qualcosa in futuro, o se dovrà aspettare che coincida con qualche importante appuntamento amministrativo per essere preso in considerazione.

"Forse dovremmo programmare la nostra retrocessione in concomitanza con le elezioni comunali di Salerno", ironizza un altro tifoso. "Magari così otterremmo un campionato a 25 squadre con noi dentro per decreto."

QUANDO IL CALENDARIO FA RIMA CON MIRACOLO

Che ci sia o meno una connessione tra le urne elettorali genovesi e le sorti della Sampdoria, una cosa è certa: il calcio italiano continua a regalare coincidenze temporali degne del miglior orologiaio svizzero.

E se qualcuno si chiede se questo articolo stia insinuando qualcosa, la risposta è semplice: assolutamente no. Stiamo solo ammirando, con sguardo stupefatto, la perfetta sincronizzazione degli eventi nel meraviglioso mondo del calcio italiano. Un mondo dove, per pura casualità, certe squadre trovano la loro stella polare proprio quando le urne chiamano i cittadini al voto.

Come direbbe Agatha Christie: "Una coincidenza è una coincidenza, due coincidenze . . . ". 

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 18 maggio 2025 alle 20:52
Autore: Giovanni Santaniello
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