Diciamo la verità: ci siamo tutti chiesti in queste ore come mai la Sampdoria avesse deciso di allenarsi ancora pur sapendo di essere retrocessa e in un contesto ambientale pesantissimo. E' quanto mai logico immaginare che la società doriana sapesse di poter sperare ancora. E tutto questo si aggiunge ad un quadro quanto mai caotico, visto che c'è qualcosa che non torna anche dal punto di vista regolamentare.

Perchè la Lega di serie B, pur sapendo fosse in corso da fine febbraio una indagine sul Brescia, ha comunicato la sospensione dei playout soltanto alla vigilia di Salernitana-Frosinone, con 30mila biglietti venduti, Marino che aveva appena concluso la propria conferenza stampa e il Frosinone che stava partendo per Salerno. E questa scelta è ancora più anomala dal momento che la notizia del deferimento non è ancora ufficiale e che il Brescia potrà impugnare la sentenza, attendere le motivazioni e poi inoltrare il ricorso, con possibilità di farne ancora qualora arrivasse un esito negativo fino ad arrivare al TAR.

Un disastro inimmaginabile, che indigna una tifoseria che ha invaso il web dichiarandosi pronta a disertare in casa e in trasferta "in segno di sdegno verso un calcio che promozioni e retrocessioni si decidono a tavolino) e chiedendo alla società di fare tutte le azioni legali possibili a tutela di una squadra già fortemente penalizzata da risultati a sorpresa, normative stravolte, arbitraggi negativi e tutta una serie di situazioni che minano la credibilità di uno sport già in caduta libera da anni.

Ma le anomalie non sono finite. Perchè anche in altre occasioni c'erano squadre a rischio penalizzazione, eppure i playout si sono disputati ripescando la perdente. Accadde proprio nel giugno del 2019: il Palermo era sul lastrico, Venezia e Salernitana scesero in campo dopo un iter burocratico infinito legato al caso Foggia e poi gli arancioneroverdi si ritrovarono in B a inizio luglio. Stavolta, invece, hanno bloccato tutto ed era l'unico modo per consentire alla Sampdoria di rientrare in gioco. Perchè altrimenti, in caso di esclusione del Brescia, il ripescaggio dei liguri sarebbe stato impossibile.

Salerno è indignata e invoca una presa di posizione anche pubblica da parte di una Salernitana, lo ribadiamo, penalizzata da un campionato falsato a danno di qualcuno e favorevole ad altri. Al momento vogliamo tenere a freno l' "entusiasmo" per chi parla di play out annullati e serie B a 21 o 22 squadre. Vi pare che accadeva tutto questo, a un giorno dallo spareggio, per una sanatoria generale? E' evidente in che direzione si voglia andare, alla proprietà granata il compito di far capire a chi di dovere che qui nessuno ha l'anello al naso.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 18 maggio 2025 alle 17:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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