Salvo colpi di scena, sfuma anche l'arrivo di Tumminello. Ancora una volta, quando c'è da mettere mano al portafoglio spendendo di tasca propria senza re-investire quanto risparmiato dalle cessioni, la Salernitana non riesce a chiudere una trattativa e rinforza indirettamente una diretta concorrente che, rispetto ai granata, ci ha messo 24 ore per fare un'offerta importante e assicurarsi le prestazioni di un bomber vero.

Mentre qui si sta impiegando quasi un mese per ufficializzare lo svincolato Liguori, altrove si iniziano a fare i fatti. Il Trapani, pur partendo da -8, ha speso milioni di euro e ha una rosa in grado di competere quantomeno per i playout, il Catania sta aggiungendo calciatori anche di categoria superiore che si aggiungono ad un organico già molto forte per la C, il Benevento ha tutto per vincere la C senza passare dagli spareggi.

E la Salernitana? Abbiamo sempre detto che sono arrivati 11 calciatori interessanti e che non è semplice operare quando c'è il fardello delle cessioni da effettuare e del monte ingaggi da abbassare. Ma Tumminello costava 500mila euro e avrebbe reso fortissimo il reparto offensivo, un modo per lanciare un messaggio alla concorrenza e una tifoseria che, sul web, ha mostrato grande insofferenza e delusione per il mancato accordo col Crotone.

Ribadiamo quanto sempre detto, senza fare i conti in tasca a nessuno: dopo due retrocessioni consecutive e una serie di sessioni di mercato al risparmio o basate sugli algoritmi, sarebbe doveroso mettere a disposizione del direttore sportivo un budget più elevato, con l'obiettivo di provare a stravincere un girone difficilissimo e nel quale ci sono almeno altri 3-4 club che possono ambire al grande salto.

Ad oggi, dopo quasi un mese di mercato, mancano due difensori centrali, due centrocampisti, almeno un esterno destro, un attaccante di spessore e un portiere, visto che Sepe andrà via e si stanno allenando a Cascia due ragazzini di belle speranze. E se è vero, come afferma qualcuno, che la proprietà non ha posto limiti economici, sia Faggiano ad accelerare anche a costo di non fare questioni di principio. E' vero che a Salerno deve venire chi è motivato, ma rilanci e aste fanno parte del gioco e ad oggi manca ancora mezza squadra.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 24 luglio 2025 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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