A proposito di società non si può non fare riferimento a quanto accaduto ieri sera. All'esterno dello stadio Arechi è stato esposto uno striscione eloquente: "O spendete milioni o fuori da Salerno!". Quando Danilo Iervolino ha preso parola, il pubblico presente ha sonoramente fischiato il patron come forse mai era accaduto in questo quadriennio. "Meritiamo di più" e "Guarda che fine abbiamo fatto" due dei cori che hanno suscitato approvazione da parte dei presenti.

"Dalla A alla C, senza dialogare con la piazza e con la stampa locale e presentandosi il 10 agosto con mezza rosa da allestire e un budget irrisorio. Non è cambiato nulla, nessuno deve fare l'abbonamento" si legge invece in una delle tante note emesse sui social da alcuni esponenti della tifoseria organizzata. Lo strappo, dunque, appare insanabile e il rischio concreto è che ci possa essere il record negativo di abbonamenti sottoscritti, al netto della scelta del presidente Milan e della dirigenza di optare per iniziative concrete per le famiglie e per i vecchi abbonati.

 Ricordiamo che le prime due gare ufficiali si giocheranno senza pubblico sugli spalti a causa della squalifica del campo dovuta alle intemperanze di parte della curva in occasione della sfida playout con la Sampdoria. Inoltre sussiste il divieto di assistere a quasi tutte le trasferte del girone d'andata, in attesa che il TAR analizzi il ricorso d'urgenza presentato dal Centro di Coordinamento con l'ausilio dell'amministrazione comunale e di alcuni politici salernitani.

Il dato di 4300 spettatori per un'amichevole estiva contro una squadra di D in pieno periodo vacanziero e dopo due retrocessioni di fila testimonia, comunque, che alla piazza basta poco per riaccendersi. E, con un mercato all'altezza, siamo certi che l'Arechi sarà di nuovo quel fortino che tutta l'Italia calcistica conosce.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 11 agosto 2025 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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