Il portiere della Salernitana Guillermo Ochoa è stato il protagonista di un video pubblicato dal canale ufficiale youtube della Lega Serie A, in cui rilascia alcune dichiarazioni su Salerno e la Salernitana, mentre cammina in mezzo alla città: "Sono molto contento e grato di essere venuto alla Salernitana, che mi ha dato la possibilità di giocare in Serie A. La città è bellissima e le persone sono amichevoli e amabili, mi hanno fatto sentire a casa".

"Avere la giusta atmosfera allo stadio è fondamentale per noi perchè il club ha giocato pochi anni in massima serie e la società ha un forte desiderio di crescere. Stiamo costruendo le fondamenta per qualcosa di grande e solido, questo club può stare in Serie A per molto tempo. Serve però del tempo e pazienza, La città è ben organizzata e le persone sognano in grande. È un posto bellissimo in cui vivere e in cui costruire qualcosa di grande nel calcio".

"Quando sono arrivato a Salerno, nel periodo natalizio, la città era ancora più bella, specialmente al centro. Le decorazioni natalizie sono una delle attrazioni principali di Salerno. La città è piena di luci e c'è un grande albero nella strada principale che è sempre illuminato durante la notte. Questo albero di Natale è il punto centrale delle decorazioni. È incredibile da vedere e la gente aspetta questo momento per venire a visitarlo".

Ochoa poi visita il Duomo: "Non molte persone vengono a visitarlo ma dovreste fare un favore a voi stessi e venire a visitare questo posto bellissimo. È la perla della città". Al suo interno c'è un quadro di Giovanni Paolo II: "Per noi in Messico è stato molto importante. Quando è venuto in visita, il paese si è paralizzato, lo stadio Azteca era pieno. Voglio rivelare un segreto, penso che il Duomo e la cripta di San Matteo siano meglio del Duomo di Amalfi. Penso che le reliquie di San Matteo rendano questo posto davvero magico".

Il portiere granata poi parla del cibo: "Le persone qui amano i prodotti in scatola che hanno pochissimi conservanti. Sono tutti prodotti locali, i pomodori sono di una qualità eccellente, il limone è un elemento essenziale della Costiera Amalfitana. Le persone sono molto orgogliose di preparare questi prodotti, ci mettono tutta la loro passione, come il cibo fatto in casa della nonna. Tutto ciò non potrebbe essere possibile senza la passone delle persone, l'amore che mettono nella cucina e il modo in cui accolgono i turisti".

Un giro al Castello di Arechi: "Uno dei monumenti storici più importanti della città. Da qui puoi vedere la costa e il porto e dall'altro lato la Costiera Amalfitana".

Un commento sui tifosi granata e sui salernitani: "Sono molto affezionati al club. In comparazione con Città del Messico la città è molto piccola, l'atmosfera è molto familiare e intima. È inusuale per qualcuno di Salerno tifare altre squadre. Le persone di solito tendono a tifare per le grandi squadre, che hanno una grande storia ma i salernitani hanno un legame stretto con il loro team. Non tiferebbero mai altre squadre. Non gli interessa chi potrebbe vincere il campionato, tutto quello che conta per loro è la Salernitana. Dopo aver vissuto qui per un po' diventi uno di loro. Adesso conosco tutti e tutti conoscono me. Fino a quando torno a casa ho già bevuto 6-7 caffè perchè tutti vogliono offrirmelo".

"Vivere lontano da casa è uno dei sacrifici che devi fare per essere un calciatore ma senza questi 'sacrifici' non avrei conosciuto Salerno e non avrei avuto un'esperienza come questa. Le persone sono amabili, ti aiutano sempre, è una città magica e se vai in Costiera Amalfitana, sicuramente non puoi perdertela".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 11 gennaio 2024 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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