Salernitana e Sampdoria si allenano con vista sul playout: si lavora sul piano mentale

La condizione fisica ormai è quella, c'è poco da migliorare a fine stagione se non provare a recuperare gli acciaccati e gli infortunati. In una situazione paradossale come quella che si sta vivendo in Serie B, Salernitana e Sampdoria si allenano in previsione di un possibile playout tra le due squadre da giocare a metà giugno, un mese dopo l'ultima partita di campionato.

I granata hanno recuperato in pieno Ferrari e gestiscono i piccoli acciacchi di Amatucci e Corazza. Il problema principale adesso è tenere alta la concentrazione in una fase di totale incertezza. Il club Campano è per esempio alla ricerca di sparring partner per disputare qualche amichevole contro squadre dilettantistiche. Anche l'allenatore della Sampdoria, Alberico Evani, sta lavorando soprattutto sull'aspetto mentale dopo la botta della retrocessione e le contestazioni dei tifosi nel centro di allenamento di Bogliasco. 

Il caos Brescia però pare aver rasserenato un po' l'ambiente, fino a qualche giorno fa infatti c'erano le forze dell'ordine nel centro sportivo a monitorare la situazione e gli allenamenti, che erano continuati anche dopo la retrocessione e la fine della stagione (chi dice per punizione e chi dice perchè già sapevano).