Non ci sono ancora novità  per quanto riguarda la sentenza del TAR relativa al ricorso presentato dalla Salernitana dieci giorni fa, avverso al dispositivo emesso dalla Lega B lo scorso 18 maggio avallato dalla FIGC e dal presidente Gabriele Gravina. Pur non avendo ultimato l'iter sportivo, il pool di legali che sta seguendo da vicino la vicenda ha ritenuto opportuno rivolgersi alla giustizia ordinaria ritenendo ci fossero gli estremi per ottenere il ripescaggio.

Tanti, troppi i torti che la Salernitana ritiene di aver subito, a partire dalla comunicazione sull'annullamento della gara col Frosinone avvenuta 24 ore prima del match con una laconica telefonata di Bedin fino ad arrivare ai 33 giorni di stop forzato, al dispositivo del 4 giugno che ufficializzava data e orario delle sfide senza tener conto di ricorsi ancora in atto e all'arbitraggio di Doveri, contro il quale Iervolino si è scagliato anche pubblicamente al punto da valutare la possibilità di ascoltare gli audio del confronto tra il fischietto romano e chi era in sala VAR quella sera per la partita di ritorno giocatasi all'Arechi.

Facciamo una precisazione doverosa: da ore stanno girando sui social e su whatsapp audio e messaggi del tutto deliranti, presunti esperti o personaggi inseriti in chissà quale contesto che assicurano che la Salernitana sia stata ripescata e che la serie B sia vicina: falso! E non bisogna illudersi rispetto al fatto che la sentenza attesa ieri non sia ancora arrivata. La società ritiene "molto flebili" le speranze di vincere questo ricorso, ma attende comunque ufficialità per capire come regolarsi. Se andasse male la battaglia non sarebbe finita.

In quel caso le strade sono due: rivolgersi da subito, e ancora "per saltum", al Consiglio di Stato come ultima chance oppure concludere l'iter in sede sportiva alla Corte Federale d'Appello per poi ripartire da zero in sede ordinaria. Le possibilità di una B a 21 restano piuttosto ridotte, ancor di più dopo che il TFN ha pubblicato le motivazioni del rigetto ritenendo che Lega e FIGC abbiano agito nel rispetto di regole e competenze.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 09 luglio 2025 alle 13:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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