Sarà pur vero che gente come Maggiore, Daniliuc (multato per non essersi presentato al ritiro, chiesto d'urgenza l'intervento dell'AIC), Lovato e Sepe guadagna cifre spropositate per la categoria ed è altrettanto vero che molti affari importanti si chiudono a fine agosto, ma dopo due anni di sconfitte ed errori era necessario dare un segnale diverso alla tifoseria.

Ad oggi mancano un portiere, due difensori centrali, due esterni di destra, tre centrocampisti e un bomber. Le trattative in entrata sono note. Donnarumma è in pole per la porta, ma la concorrenza non manca. Nel reparto arretrato piace Brighenti, ma il vero obiettivo è Capuano della Ternana: con Matino e Coppolaro formerebbe un terzetto oggettivamente di grande spessore. Serve però l'ok di Iervolino così come per il centrocampista Tascone, ormai "separato in casa" col Cerignola, non impiegato nelle amichevoli, ma da 20 giorni in attesa della chiamata di Faggiano. Eppure si parla di un investimento per il cartellino di 100mila euro, cifra che è da minimo sindacale per chi è chiamato ad investire per vincere da subito in un girone di fuoco.

In avanti, sfumato Vido (passato all'Union Brescia), si pensa sempre a Biasci, ma occorre allargare i cordoni della borsa per soddisfare le richieste di un Catanzaro che, ad oggi, non sembra intenzionato ad accettare contropartite tecniche. Sulla destra è ancora viva l'ipotesi Longobardi, ma se il Rimini risolvesse le sue problematiche potrebbe alzare il tiro e chiedere cifre importanti. In uscita Lovato è conteso da Sassuolo ed Empoli, Maggiore piace allo Spezia e sarebbe un gradito ritorno dopo un triennio negativo a Salerno, Tongya ha mercato in B (a gennaio fu seguito anche dal Como) mentre si cercano acquirenti per Sepe e Legowski.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 04 agosto 2025 alle 19:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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