Salernitana, mercato a rilento: tutto ruota intorno a Boulaye Dia

Sono due i volti nuovi finora visti nel ritiro di Rivisondoli, i terzini Gentile e Njoh. È un mercato difficile quello della Salernitana, che ha in rosa tanti giocatori sul piede di partenza e non può permettersi di ingolfare ulteriormente la squadra se non con giovani di prospettiva (come appunto i due nuovi terzini). Servono però rinforzi a prescindere dalle cessioni, in tutti i reparti e il mercato in uscita può rischiare di compromettere e ritardare ulteriormente anche quello in entrata.

In partenza Daniliuc, Pirola, Lovato, Bronn, Bradaric, Sambia, Maggiore, Lassana Coulibaly, Kastanos, Bonazzoli, Valencia, Simy, Mikael e ovviamente Boulaye Dia. In ritiro sono poi presenti anche alcuni giovani della Primavera. Il mercato non è ancora entrato nel vivo ma è un ritiro comunque difficoltoso per mister Martusciello che però tira dritto e lavora instancabilmente anche con questi giocatori.

Molto dipende dalla cessione di Boulaye Dia, la pepita d'oro del club, con cui i campani vorrebbero incassare una cifra di circa 15 milioni di euro, che è quella spesa più o meno per l'acquisto del cartellino, lo stipendio e le commissioni. Con questo gruzzoletto e con l'uscita di un attaccante (che percepisce anche un ingaggio importante), la Salernitana avrebbe più margine di manovra, avrebbe più capitale da poter investire e si aprirebbe un buco al centro dell'attacco non indifferente, da poter colmare poi con un big.