Salernitana, obiettivo Serie B ma alle parole devono seguire i fatti

L’obiettivo è chiaro e viene ribadito senza troppi giri di parole: la Salernitana deve tornare in Serie B. Un traguardo ambizioso, dichiarato e condiviso, che però ora chiede riscontri concreti. Perché se le intenzioni contano, in un campionato così competitivo sono soprattutto i fatti a fare la differenza. La classifica tiene i granata pienamente in corsa, ma non concede sconti e impone scelte precise.

Il campo ha mostrato una squadra capace di esprimere buone trame e di restare agganciata alle prime posizioni, ma anche un gruppo ancora troppo discontinuo. Le difficoltà nel gestire i vantaggi, le incertezze difensive e una rosa spesso ridotta dalle assenze raccontano di un progetto che ha bisogno di essere completato per poter ambire davvero al salto di categoria.

La sessione invernale di mercato diventa così un passaggio obbligato. Non basterà parlare di ambizioni o richiamare l’orgoglio della piazza, serviranno interventi mirati, innesti pronti e funzionali, in grado di alzare subito il livello. Il confronto con squadre strutturate come Benevento e Catania è lì a ricordarlo ogni settimana. La Salernitana ha il dovere di trasformare le dichiarazioni in scelte concrete, dentro e fuori dal campo. Solo così l’obiettivo Serie B potrà smettere di essere uno slogan e diventare un percorso credibile, costruito giorno dopo giorno con continuità, coraggio e responsabilità.