Salernitana, Raffaele punta a un gioco offensivo ma la difesa sarà decisiva

La Salernitana ha iniziato la seconda fase del ritiro precampionato agli ordini di mister Raffaele. Il tecnico siciliano, in questa settimana di avvicinamento ai primi impegni ufficiali, si concentrerà sulla tattica e insisterà sui concetti di gioco impartiti durante il romitaggio di Cascia. La base è il 3-5-2, un modulo però offensivo con gli esterni che saranno quasi degli attaccanti aggiunti e con le mezzali che andranno a inserirsi in area di rigore per sfruttare i movimenti degli attaccanti.

Pressing e baricentro alto quindi per la Salernitana, che punterà ad un gioco offensivo e a imporre il proprio gioco su tutti i campi e contro tutti gli avversari. Decisiva però sarà anche (se non soprattutto) la difesa. I campionati in Italia infatti si vincono avendo la miglior difesa, vale dalla Serie A alla Serie C. E vale anche per mister Raffaele.

Lo scorso anno infatti il suo Cerignola stava sorprendendo tutti grazie alla propria organizzazione di gioco e alla propria difesa, che per un certo periodo di tempo ha inanellato ben 17 risultati utili consecutivi subendo solo dodici gol. Dopo gli arrivi di Matino, Coppolaro, Anastasio e Cabianca, il direttore sportivo Faggiano ha messo gli occhi su Capuano, che andrebbe a innalzare il tasso tecnico e di esperienza del club, per andare a formare una difesa di assoluto valore per la categoria.