Simy e la Salernitana, quattro anni insieme con tanti bassi e pochi alti. Arrivato nell'estate del 2021 per circa sei milioni di euro, dopo aver realizzato 40 gol in due anni con il Crotone, era finito anche nel mirino di club di prima fascia come la Fiorentina. I granata però, appena neopromossi in Serie A, riuscirono ad avere la meglio e a consegnare a Castori uno degli attaccanti più ambiti del momento. Nei primi sei mesi con i Campani però un solo gol, sul campo dello Spezia nella sconfitta per 2-1 che costò anche la panchina al tecnico marchigiano, con tante prestazioni negative e qualche gol sbagliato di troppo sotto porta.

A gennaio poi con l'arrivo di Iervolino e Sabatini, la Salernitana punta su altri calciatori (come Verdi, Mousset e Mikael), cedendolo al Parma in prestito in Serie B. Anche con i ducali poche gioie e un solo gol. Nell'estate del 2022 va in prestito al Benevento, sempre in Serie B. La sua stagione sarà ancora sotto le aspettative, con l'attaccante nigeriano che in 22 presenze totali non riuscirà ad andare a segno nemmeno una volta e con gli stregoni che a fine stagione retrocederanno in Serie C.

Tornato in granata, viene messo fuori rosa, il calciatore allora manda una lettera di diffida chiedendo il reintegro. È con l'arrivo di Pippo Inzaghi però che Simy ritrova il campo e anche il gol nel match perso in casa col Bologna. I granata provano a cederlo più volte ma il nigeriano rifiuta sempre le offerte che gli arrivano sul tavolo, soprattutto quelle dalla Turchia. A fine campionato, con la Salernitana già retrocessa in B segna due gol al Milan a San Siro e dichiara di voler rimanere per provare a riportare la Salernitana in A.

Il nuovo tecnico Martusciello lo fa giocare con continuità, così come anche Colantuono. Segna quattro gol tra campionato e Coppa Italia (in realtà cinque anche se quello col Cittadella non gli è stato assegnato) prima di essere messo di nuovo fuori lista e sul mercato a gennaio con l'arrivo di Breda e Valentini. Resta ancora in granata ma non viene quasi mai convocato, solo uno spezzone di gara con la Carrarese e poi quasi sempre in Tribuna.

Marino lo riporta di nuovo in prima squadra e torna al gol contro il Mantova. Ora le ultime partite con la maglia della Salernitana, il suo contratto infatti scadrà a giugno, dopo un'esperienza travagliata e fatta di poche luci e tante ombre. Ma c'è ancora tempo per poter lasciare un segno importante, magari col gol che potrebbe valere la salvezza della Bersagliera. 

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 06 maggio 2025 alle 15:00
Autore: Lorenzo Portanova
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