Era nell'aria ma ora c'è la certezza. Il campionato Primavera (1 e 2) termina anzitempo la sua stagione 2019/2020 proprio nel mese clou, quello delle finali. Una conclusione scontata ma con ancora tanti punti interrogativi. Se è altrettanto lapalissiano che non sarà assegnato il titolo di Campione d'Italia e si adotterà la cristallizzazione delle classifiche per i posti in Europa, tutto resta in discussione per quanto concerne promozioni e format oltre che alla possibilità che venga comunque disputata a settembre la finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Verona.  Di fatto la soluzione preponderante è quella dell'allargamento a 18 squadre del campionato di massima serie con le promozioni dalla Primavera 2 di Milan e Ascoli (prima ad oggi in classifica del girone B, quello della Salernitana). Così facendo anche il torneo cadetto sarà necessariamente rivisto con un nuovo format che ampli il numero di promosse a 4 nella prossima stagione a fronte di 4 retrocessioni.

Una situazione che comunque non scalfisce in alcun modo la posizione dei granata che attendono disposizioni sull'organizzazione della prossima stagione e iniziano già ad orientarsi nei meandri del mercato. Arrivato Iannoni dal Trastevere, faranno ritorno dai rispettivi prestiti oltre a Del Regno anche Antonio Granata, Alessio Bartolotta e Pasquale De Sarlo sempre dal Rieti; Matias Di Battista dal Castrovillari; Antonino Musso dalla Paganese; Jacopo De Foglio dalla Gelbison e Matteo Iurato dall'Albalonga, fresca di fusione con il Cynthia Genzano. 

Sezione: Settore Giovanile / Data: Gio 18 giugno 2020 alle 17:30
Autore: Davide Maddaluno
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