Si è aperta ufficialmente la sessione invernale del calciomercato. Le società di Serie A, Salernitana compresa, sono però al lavoro già da più di un mese, hanno approfittato della sosta per il Mondiale per allacciare i primi contatti e imbastire le prime trattative. La Salernitana vuole rinforzarsi senza però rivoluzionare una squadra che, nonostante le due sconfitte nelle ultime due gare del 2022, nel complesso si è ben comportata. I 17 punti in 15 gare (dieci di vantaggio sulla terzultima) sono un buon bottino che però non deve portare ad eccessivi rilassamenti e cali di tensione. Ciò che è successo di recente infatti (come il Cagliari lo scorso anno o il Benevento qualche stagione fa) deve portare alla massima concentrazione e a intervenire sul mercato in quei reparti o zone del campo che necessitano di alcuni accorgimenti. Gli infortuni di Sepe, Mazzocchi e Maggiore hanno stravolto un po' i programmi del club granata per questa sessione di mercato, in cui i granata si sarebero probabilmente dedicati solo ad alcuni under e giovani di prospettiva. È arrivato invece un nuovo portiere, di livello internazionale, come Ochoa, messicano tra i protagonisti degli ultimi tre Mondiali, compreso quello appena terminato in Qatar. Arriveranno quindi un esterno e almeno un centrocampista. In caso di qualche cessione in difesa o in attacco, la Salernitana si farà trovare pronta anche in questi reparti. Bonazzoli per esempio potrebbe lasciare i granata, dopo la deludente prima parte di stagione. La sua riconferma era in dubbio già dall'estate, De Sanctis avrebbe puntato su Maupay prima dell'intervento di Iervolino che, probabilmente anche per riconoscenza per la grande stagione passata (in cui ha contribuito in maniera determinante alla salvezza) lo ha voluto di nuovo in granata a tutti i costi. In difesa potrebbe accadere qualcosa solo in caso di cessione. Al momento ci sono infatti sette difensori centrali più Radovanovic. Il serbo più Gyomber sono quelli più in bilico perchè in scadenza di contratto a giugno, in caso di offerta buona sia per la Salernitana che per l'atleta potrebbero infatti prendere in considerazione la possibilità di cambiare aria, nonostante siano legatissimi alla piazza. La società è stata chiara sui rinnovi per i calciatori over 30, se ne riparlerà in un secondo momento ma le prestazioni e l'attaccamento alla maglia dovrebbero portare a un'eccezione e far rinnovare i due calciatori al più presto, per non ripetere l'errore fatto con Djuric, lasciato partire con troppa superficialità prima di ritornare sui propri passi dopo soli sei mesi. In cocnlusione, la suggestione Isco. Sarebbe un colpo incredibile, sia per questioni di campo che di prestigio, probabilmente superiore sia a quello di Ribery (che era a fine carriera) che a quello di Ochoa (che in Europa ha giocato solo in squadre di medio-basso livello). È una trattativa molto complicata che difficilmente potrà andare in porto ma il solo fatto che il club stia pensado (e trattando) a calciatori simili (come per altro Mertens) induce all'ottimismo e a pensare che la Salernitana vuole recitare un ruolo da protagonista negli anni a venire. 

Sezione: Editoriale / Data: Mar 03 gennaio 2023 alle 00:00
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print