Il buon inizio di campionato dopo le tante novità estive, diversi giocatori convocati nelle rispettive nazionali, e tante altre cose positive che si potrebbero elencare, a discapito della preoccupazione che destano le condizioni fisiche di Ribery: un momento tutto sommato decisamente buono e favorevole per la Salernitana. 

Ma quello su cui vorrei soffermarmi quest'oggi, probabilmente anche per deformazione professionale, parte da una recente dichiarazione del Ds Morgan De Sanctis: "Il senso d'appartenenza crea un connubio fondamentale con la nostra gente". Che, tradotto, significa quanto sia importante il popolo granata per la squadra. Che, ulteriormente tradotto, significa una nuova linea comunicativa che, come già abbiamo accennato, non è passata inosservata. 
Anche se troppo spesso, in Italia, l'aspetto della comunicazione e del social media marketing è ancora sottovalutato. Erroneamente. 
Faccio un esempio, dico un nome. Taffo. Non occorre aggiungere che sia la nota impresa di pompe funebri, divenuta famosa proprio grazie alla strategia comunicativa, svolta per lo più mediante i social. Oppure Chiara Ferragni, ormai non più influencer ma imprenditrice digitale che ha sbarcato il lunario valorizzando con lungimiranza il proprio profilo Instagram.
Perché, per quanto possa non piacere, i social network sono la nuova realtà, fanno parte della vita di ognuno di noi. Dai più over ai più under, per utilizzare un termine calcistico.

Ben vengano, quindi, le società che decidono di investire anche sotto questo aspetto, come sta facendo la Salernitana. Certo, sarebbe poi utile - come detto dal Ds - anche aprire le porte degli allenamenti almeno una volta la settimana, ma, come detto poco fa, ai tempi di oggi anche la realtà virtuale ha un suo peso, e avvicinare i tifosi anche via etere è un punto a favore di un club che ha mostrato di avere un progetto a 360°; quello che poi conta per mandare avanti una società calcistica. Perché senza il contorno, il campo da solo è relativo e poco duraturo.

Inizialmente scettica sulla gestione Iervolino, sto iniziando a ricredermi. Ed è questa la cosa che più mi rallegra.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 21 settembre 2022 alle 00:00
Autore: TS Redazione
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