Esordio amaro per Paulo Sousa sulla panchina della Salernitana. Il tecnico portoghese è giunto a Salerno per sostituire Nicola, esonerato dopo esattamente un anno di permanenza sulla panchina granata. Un esonero che andava fatto già prima, probabilmente a novembre, con due mesi davanti di tempo per permettere al nuovo mister di conoscere, preparare e incidere poi sul mercato. Ora è arrivato il tecnico portoghese, profilo internazionale (ha allenato Fiorentina, Flamengo e Polonia) che ha avuto però solo tre giorni di tempo per preparare la gara contro un avversario complicato come la Lazio, troppo poco per dare un giudizio complessivo sul tecnico e sulle sue idee. La mano del mister però si è intravista nel corso del primo tempo, una Salernitana molto più aggressiva ed elettrica, attenta in difesa e che ha provato anche a pungere in avanti quando ne ha avuto l'occasione. Un primo tempo però che ha evidenziato che ci sono calciatori che vanno recuperati al più presto mentalmente, come Bonazzoli e Piatek, indispensabili nel rush finale del campionato. Dal primo tempo i granata possono ripartire e costruire il priprio futuro. Nel secondo tempo invece si è rivista la squadra delle ultime settimane, distratta, poco aggressiva e che si abbatte troppo facilmente alla prima difficoltà. Subito il gol la squadra è di nuovo scomparsa dal campo, non ha saputo reagire ed ha regalato il secondo gol su una palla innocua. Avrà molto da lavorare mister Paulo Sousa, sia per quanto riguarda la tattica, visto che le sue idee di calcio sono molto differenti da quelle di Nicola, ma soprattutto dal punto di vista mentale. E una mano la deve dare anche il pubblico salernitano, mettere da parte le critiche contro alcuni giocatori, incitarli, come ha detto Sousa, già da riscaldamento, nessuno escluso. Ci penserà poi lo stesso tecnico portoghese e la società a mettere da parte chi non è degno di indossare la maglia granata. Nel frattempo serve un 'forza ragazzi' convinto, per cambiare passo già dalla prossima gara fondamentale contro il Monza, che può segnare il nuovo inizio della stagione granata. 

Sezione: Editoriale / Data: Mar 21 febbraio 2023 alle 13:00
Autore: Lorenzo Portanova
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