Ospite d'eccezione dell'evento "Italian Sport Awards" che si è svolto martedì scorso a Castellammare di Stabia, la giornalista di Sky Vanessa Leonardi ha rilasciato un'intervista alla redazione di TuttoSalernitana cogliendo l'occasione per salutare con affetto il tecnico Ventura: "Devo dire che sono felice per lui. Durante e dopo la parentesi con la Nazionale, la critica è stata feroce e ci sono state polemiche di ogni genere. Mi fa piacere che abbia avuto la possibilità di ripartire da una grande piazza come Salerno. Tutto sommato sta disputando un bel campionato e la trasferta di Benevento conferma che la squadra sta imparando a capire cosa voglia da ciascun giocatore. Le sue formazioni, del resto, hanno sempre espresso un calcio piacevole. Per la categoria è un mister di spessore assoluto, se dovesse vincere il campionato a Salerno potrebbe davvero riscrivere la storia. Aspettiamo la Salernitana in serie A, quando sono stata a bordo campo per Sky ho avuto la possibilità di ammirare la forza della curva e del vostro stadio. Un calore genuino, un senso di appartenenza importante. La Sud veniva giù dopo ogni gol, mi ricordava un po' il boato di Marassi quando Genoa o Sampdoria segnavano in un derby. Il San Paolo mi aveva impressionato per calore e spinta, ma anche la tifoseria granata ha un fascino importante e so bene che mio marito (Maurizio Compagnoni ndr) è considerato un portafortuna. Veniva sempre volentieri, commentò anche la sfida vinta contro la Juventus. Quanto al campionato, posso dire che non vedo l'ora passino le giornate per capire come andrà a finire. In testa  come in coda può succedere davvero di tutto ed è quasi impossibile fare pronostici. Benevento a parte, la lotta per la promozione diretta è affascinante e aperta a qualunque scenario. Non sarà semplice per la Salernitana, ma anche lì ci sono i presupposti per proseguire il percorso di crescita".

Una riflessione poi sull'uso dei social nel mondo del calcio, sulla violenza verbale di alcuni utenti e sul ruolo del giornalista-tifoso: "Certamente chi fa questo mestiere ha di base una grande passione per lo sport, per il calcio e per una squadra in particolare. Non far capire da che parte penda il nostro cuore rientra tra i segreti del nostro lavoro: in tv bisogna essere imparziali, poi sul divano di casa ognuno fa quello che vuole. I social? Ci sono società anche di serie B che li usano spesso e creano una interazione intelligente con il pubblico. Tutto sta a come si usa la tecnologia: può essere uno strumento eccezionale e di crescita, a patto che ci si sappia comportare". 

Sezione: Esclusive TS / Data: Dom 09 febbraio 2020 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print