Intercettato telefonicamente dalla redazione di TuttoSalernitana come doppio ex della sfida di dopodomani tra Crotone e Salernitana, l'attaccante Andrea Nalini ha presentato così il big match della quartultima giornata del campionato cadetto: "Sarà una sfida aperta ad ogni tipo di pronostico. Ho visto giocare la Salernitana contro il Cittadella e devo dire che mi ha fatto un'ottima impressione, ma il Crotone è in forma e vuole chiudere il discorso promozione diretta. Peccato giocarla senza tifosi, ci sarebbe stato un bel clima sugli spalti e con un nutrito seguito da Salerno come sempre capita in queste circostanze. Vincere potrebbe essere decisivo per entrambe". "Non so se sono più forte di Lombardi, a me basta aver dato tutto ogni volta che sono stato chiamato in causa" aggiunge l'estroso esterno offensivo rispondendo a chi lo paragona al talentuoso centrocampista granata. Inevitabile, però, aprire un angolo amarcord: "Devo tutto alla Salernitana. Mi hanno preso da un campionato dilettantistico, firmai un contratto di tre anni ed ebbi la possibilità di confrontarmi con un gruppo d'esperienza che mi ha accolto bene e insegnato tanto. Mi sono tolto delle belle soddisfazioni, ringrazio ancora la proprietà e la dirigenza che mi scelsero. A Crotone fu invece la consacrazione. Come uomo e come professionista. Dispiace essere andato via, ma ora sono felice di aver accettato la proposta del Vicenza".

Si fa notare a Nalini che, però, gli addii sono sempre stati accompagnati da tante polemiche: "Può dispiacermi, ma da parte mia non ci sono rancori nei confronti di nessuno. Ringrazio comunque chi mi ha dato la possibilità di coronare un sogno, a Salerno ho anche vinto il campionato. I tifosi sanno che ho dato sempre il massimo, poi ogni matrimonio può finire e si prendono strade diverse. Al Vicenza ho detto si perchè si sono concatenate una serie di cose che mi hanno spinto ad accettare. Mi sono avvicinato a casa, posso trascorrere più tempo con mio figlio e il contratto è stato otitmo sotto tutti i punti di vista. Speriamo di fare un grande campionato anche in serie B, oggi ho saputo che è stato ufficializzato un attaccante d'esperienza come Riccardo Meggiorini. Abitiamo a 5 chilometri di distanza, sarà un valore aggiunto".

Infine sui tanti infortuni di Salerno e sulla partenza a parametro zero: "Anzitutto ricordo con dispiacere l'infortunio nella sfida contro il Lecce, quel famoso fallo di Sacilotto che mi ha creato qualche problema al ginocchio. Ho avuto una serie di problemi anche anomali che rendevano difficili diagnosi e cure, non ho nulla contro l'area medica della Salernitana e non è mia abitudine fare polemiche di nessun genere. Quanto all'addio, ero in scadenza di contratto e non avevo percepito segnali da parte della dirigenza. Il Crotone, a prescindere da tutto, mi ha dato la possibilità di coronare il sogno della serie A e mi offriva condizioni vantaggiose. Non si poteva dire di no". 

Sezione: Esclusive TS / Data: Gio 16 luglio 2020 alle 23:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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