Salernitana-Sampdoria, la cronaca del match

Altro passo falso della Salernitana di Colantuono, che in casa incassa la terza sconfitta di fila della sua gestione, dopo Empoli e Napoli. Una gara giocata male, nonostante una partenza propositiva nei primi dieci minuti. La Sampdoria ha fatto valere il suo maggior tasso tecnico e l’esperienza dei suoi uomini migliori, Caputo, Quagliarella e Candreva su tutti.

Colantuono punta su Djuric e sceglie Gondo e non Bonazzoli dall’inizio, a completare il tridente con Ribery. A centrocampo Kastanos e Lassana Coulibaly mezzali, con Di Tacchio vertice basso. In difesa Gagliolo al posto di Strandberg in coppia con Gyomber. D’Aversa risponde rispolverando Verre sull’esterno sinistro, con Thorsby e Ekdal nel centro. In avanti Caputo in coppia Quagliarella, mentre in difesa Ferrari rileverà l’infortunato Yoshida.

Partenza, via e la Salernitana che nei primi dieci minuti di gara tiene il pallino del gioco, con Ribery imprendibile nella trequarti. D’Aversa ci mette poco per far abbassare Thorsby sul francese e chiudere le linee di passaggio per la Salernitana: inizia cosi a carburare la squadra ospite che in dieci minuti ha 3 nitide occasioni goal, sempre con Caputo in versione di assist-man, due volte per Quagliarella e una per Candreva. Alla mezzora, quanto i ritmi iniziano a calare, viene fuori la differenza di tasso tecnico: prima Belec è miracoloso con un doppio intervento su Thorsby prima e Caputo poi, poi si deve arrendere prima al compagno di squadra Di Tacchio che su cross di Candreva anticipa Thorsby e insacca nella sua porta, e poi a Candreva, bravo a chiudere una magistrale azione di contropiede orchestrata da Quagliarella e rifinita dall’ex nerazzurro. La Salernitana è tramortita, e prova a reagire in maniera confusionaria, ma non c’è più tempo e Giacomelli manda tutti a prendere il the caldo.

Nella ripresa Colantuono cambia subito, lasciando negli spogliatoi Kastanos per favorire la vivacità di Obi. La Salernitana è subito aggressiva e Audero compie subito un miracolo su volée di Ranieri, per poi ripetersi dopo poco su conclusione insidiosa di Lassana Coulibaly. Colantuono prova a mescolare le carte inserendo Bonazzoli e Simy per un evanescente Gondo e un esausto Ribery, poco prima di una rete annullata giustamente per fuorigioco di Caputo, che aveva infilato ancora una volta Belec. La Salernitana passa alle due torri e prova ad andare sul fondo per creare qualcosa, ma D’Aversa si copre bene inserendo forze fresche in difesa. Il trainer romano invece finisce le cartucce e prova a spingere i suoi a cercare le due torri in mezzo all’area di rigore. La Salernitana si butta avanti con coraggio e spinta dall’incessante supporto della Sud, ma i suoi attacchi sembrano infrangersi sul muro issato da D’Aversa, rinforzato dall’entrata in campo di Chabot. La Sampdoria ha l’occasione per chiudere ma Caputo non è lucido. Forcing finale negli ultimi dieci minuti, con tanta confusione e poca pericolosità, nonostante i 5 minuti di recupero. I granato però sembrano non averne più e la Sampdoria non ha difficoltà a controllare fino al fischio finale del sig. Giacomelli. 

IL TABELLINO DEL MATCH

SALERNITANA (4-3-1-2): Belec; Zortea (55' Kechrida), Gyomber, Gagliolo, Ranieri: L. Coulibaly, Di Tacchio (66' Schiavone), Kastanos (46' Obi); Ribery (66' Simy); Gondo (55' Bonazzoli), Djuric. All.: Colantuono. A disposizione: Fiorillo, De Matteis, Bogdan, Jaroszynski, Delli Carri, Kechrida, Schiavone, Obi, Capezzi, Simy, Bonazzoli, Vergani. 

SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski (60' Dragusin), Ferrari (64' Chabot), O. Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Verre (60' Askildsen); Quagliarella (86' Gabbiadini), Caputo. All.: D’Aversa. A disposizione: Falcone, Ravaglia, Dragusin, Chabot, Yoshida, Depaoli, Murru, Askildsen, Trimboli, Ciervo, Gabbiadini, Torregrossa. 

Indisponibili: Ruggeri, Coulibaly M., Veseli, Strandberg (Salernitana) - Damsgaard, Ihattaren, Vieira (Sampdoria) Squalificati: Silva (Sampdoria)

ARBITRO: Giacomelli di Trieste - Guardalinee: Scarpa e Marchi - Quarto Uomo: Cosso - Var: Scozza Avar: Bottegoni

AMMONITI: Bereszynski (Samp), Ekdal (Samp).

RETI: 40' aut. Di Tacchio, 43' Candreva