Il Lecce si regala la prima vittoria in campionato in una serata magica, vissuta sotto il cielo di Salerno. La sfida-salvezza con la Salernitana è tutta di marca giallorossa perché capitan Hjulmand e compagni dominano la scena dall’inizio alla fine, rischiando pochissimo, tant’è che la rete del momentaneo pareggio dei padroni di casa è arrivata soltanto per una sfortunata autorete del giovane talento catalano Joan Gonzalez nei primi minuti del secondo tempo. Unico neo in una partita sicuramente tra le migliori giocate in questa fase iniziale della stagione dai ragazzi di Marco Baroni, ieri sera costretto a guidare la sua squadra rinchiuso in un gabbiotto dello stadio Arechi a causa di una squalifica indigesta e forse anche ingiusta, e che neanche il ricorso d’urgenza presentato dal club giallorosso è riuscito a cancellare. L’amarezza però passa decisamente in secondo piano rispetto alla gioia per i tre punti conquistati davanti ai circa ventimila spettatori dello stadio Arechi. o della prestazione del Lecce. Contrariamente a quanto aveva previsto alla vigilia il tecnico della Salernitana Davide Nicola, sono stati proprio i giallorossi a fare la partita e forse questo ha un po’ sorpreso i campani che, è bene ricordare, appena cinque giorni prima avevano messo alle corde la Juventus. Altro che difesa e ripartenze. Il Lecce ha tenuto in mano il pallino del gioco e con azioni ben preparate ha provato a colpire la difesa granata. 

Sezione: L'avversario / Data: Sab 17 settembre 2022 alle 12:30 / Fonte: Quotidiano di Puglia Lecce
Autore: Lorenzo Portanova
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