Qui Siracusa - Promozione e caos, all'Arechi in piena emergenza

Doveva rappresentare un'estate di gioia e ottimismo il ritorno tra i professionisti del club biancoazzurro Ma, in casa Siracusa, la situazione è tesa e c'è il concreto rischio di arrivare lunedì sera, allo stadio “Arechi”, con una rosa incompleta in tutti i reparti. Ancora più preoccupante è la presenza di divergenze tra società, dirigenza e staff tecnico, che stanno influenzando un ambiente che pretende chiarezza e potrebbe dar vita a forti contestazioni nei prossimi giorni.

Non sorprende, tuttavia, che recentemente si sia svolto un incontro acceso tra le parti coinvolte. Il presidente Alessandro Ricci, il direttore generale Alessandro Guglielmino e il tecnico Marco Turati si sono riuniti per discutere il difficile momento della squadra. Tra le ipotesi le dimissioni e la volontà di ricucire i rapporti. L'obiettivo è riportare un minimo di serenità a un gruppo che appare “spaesato” e ancora in cerca di una chiara identità tecnico-tattica.

Un punto centrale dell'incontro e stata l'assenza dell’allenatore Turati nella trasferta di Coppa Italia a Foggia, giustificata ufficialmente come una gastroenterite virale, ma che sembra nascondere un disagio più profondo legato a una rosa non competitiva per affrontare le sfide del girone C di Lega Pro. Il tecnico lombardo ha enfatizzato l'urgenza di inserire almeno 7-8 nuovi giocatori, a soli quattro giorni dall'inizio del campionato contro la Salernitana.