In dieci giornate la difesa della Salernitana ha incassato, con le due reti subite al “massimino” nel big match contro il Catania, già dodici gol.

Sono – oggettivamente – troppi per una squadra che punta  alla vittoria diretta del campionato. E, infatti, del terzetto di testa il rendimento difensivo dei granata è di gran lunga il peggiore: meglio hanno fatto il Benevento (che ha agganciato i granata in vetta, grazie al successo sul Potenza) che ha appena sei reti al passivo e, soprattutto, la squadra siciliana allenata da Toscano, che è stata perforata soltanto cinque volte e che non ha preso alcun gol in casa.

Il trainer della Salernitana Raffaele dovrà apportare, dunque, qualche accorgimento nella retroguardia della sua squadra, sia nella scelta degli uomini che del modulo tattico, magari già a partire dal derby all’Arechi contro la Casertana, in programma domenica sera (calcio d’inizio alle ore 20.30). Tuttavia il problema va oltre i singoli difensori che, quanto a buona volontà, impegno e attaccamento, sono inappuntabili. Il discorso è ampio: Donnarumma alterna parate importanti a errori banali, il centrocampo non garantisce copertura, a destra Ubani e Quirini non hanno avuto un buon impatto. A gennaio bisognerà assolutamente intervenire.

Sezione: News / Data: Lun 20 ottobre 2025 alle 22:30
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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