Una striscia positiva si interrompe proprio nella domenica finora più significativa del campionato. Dopo aver trovato la via del gol in numerose partite consecutive, la Salernitana esce dal campo a secco. Di fronte alla miglior difesa della Serie C, la Bersagliera fatica a pungere, mostrando un attacco spento. Dopo dieci gare tra campionato e Coppa Italia sempre chiuse con almeno una rete segnata, il tabellino rimane immacolato per la squadra di Giuseppe Raffaele in quel di Massimino.

Una giornata complicata per l'intero collettivo granata, ben rappresentata dall’occasione sprecata da Ferraris che lascia spazio solo al rammarico. L'ultima volta che la Salernitana era rimasta a digiuno in una gara ufficiale risale allo 0-2 casalingo con la Sampdoria nei playout per evitare la retrocessione in Serie C. Mister Raffaele non nasconde i rimpianti, soprattutto pensando alla prestazione dei suoi nel secondo tempo: una ricerca del gol affidata a iniziative isolate e improvvisate, che ha finito per esporre la squadra ai micidiali contropiedi del Catania.

Proprio la posizione di Ferraris rappresenta argomento di discussione. Mister Raffaele ha ribadito che "se abbiamo avuto equilibrio e predominio territoriale è proprio perchè ci siamo schierati in questo modo, credo che Ferraris li abbia messi in difficoltà e che abbiamo creato anche qualche occasione per portarci in vantaggio. Nel primo tempo eravamo quasi padroni del campo e stavamo dominando". In effetti è vero, ma non è un caso che la vena realizzativa del forte attaccante si sia spenta da quando ha arretrato il raggio d'azione. Male, invece, la difesa: 12 gol subiti in 10 gare, troppi.

Sezione: News / Data: Lun 20 ottobre 2025 alle 22:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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