4000 persone giovedì all'allenamento, 19mila spettatori sugli spalti a cantare e spingere ininterrottamente per 95 minuti. E' vero che in campo scendono i calciatori, ma stadi come l'Arechi hanno spesso fatto la differenza.

Ieri, invece, la Salernitana più brutta della stagione ha clamorosamente sbagliato partita contro un Empoli per niente irresistibile e che l'ha portata a casa col minimo sforzo sfruttando la goffa autorete di Zanoli, un calcio di rigore all'85' (e per i granata è record di penalty subiti) e una ripartenza in pieno recupero.

Un bello scherzetto da parte dell'ex Nicola che, senza strafare, ha sbancato Salerno acuendo la crisi dei campani. I numeri sono da brividi: appena 2 vittorie, 47 gol subiti, 4 sconfitte di fila in casa, -6 (per ora) dalla salvezza con l'Inter all'orizzonte, secondo scontro diretto interno perso. Sabatini, a fine partita, ha ammesso che "la Salernitana è nel baratro", Iervolino ha lasciato lo stadio poco prima del triplice fischio mentre Inzaghi, in sala stampa, ha ostentato fiducia pur col rischio di essere esonerato.

In giro non c'è granché, Sousa ha rescisso e l'assenza di alternative valide poteva essere l'unico appiglio a cui aggrapparsi per sperare di essere in panchina venerdì prossimo nel suo derby personale con il fratello Simone. Tuttavia parte della tifoseria lo ha fischiato e sperava nel ribaltone che, con questa classifica, potrebbe essere comunque inutile.

Alla Salernitana servirebbe un miracolo sportivo, stavolta senza il jolly delle due gare da recuperare come accadde nel 2022 soprattutto grazie alla vecchia dirigenza e all'avvocato Chiacchio. I tifosi, sul web, sono divisi: c'è chi invita il club a programmare già da ora una pronta risalita in A, chi invece vuole sperare fino alla fine. All'Arechi, però, dopo la rete dell'1-2 è calato il gelo e il ko con l'Empoli sa tanto di resa anticipata. E una piazza che dà spettacolo come quella granata meriterebbe un epilogo diverso.

Sezione: News / Data: Sab 10 febbraio 2024 alle 16:30 / Fonte: Luca Esposito per TMW
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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