Il comunicato stampa emesso giovedì scorso dice tutto...e non dice niente. Necessario interrompere la catena delle invenzioni che è partita spontaneamente sul web, alimentata da chi dice di sapere tanto, ma in realtà forse non segue una partita della Salernitana dai tempi di Aniello Aliberti. Della Valle, Rainone, il ritorno dell'ex patron dopo il fallimento del 2005 e la ripartenza della terza categoria, e ancora Moratti, Montezemolo e fondi asiatici. Nemmeno in tempi di mercato si sono lette tante falsità. E così vien da chiedersi: il silenzio totale dei patron, esteso agli avvocati, è un segnale di preoccupazione o preludio alla chiusura di una trattativa? Si parla con insistenza di un imprenditore serio come Radrizzani, altri assicurano ci sia una pista romana, altri ancora che Lotito e Mezzaroma non hanno trovato chi è disposto a sborsare la cifra necessaria e ricorreranno al trust, per buona pace di chi fa ironia sul web ma non sa nemmeno cosa significhi questo termine. Ad ogni modo mancano 6 giorni, il pericolo iscrizione e battaglia legale sussiste e certamente l'assenza di un interlocutore che faccia il punto della situazione non depone a favore di una soluzione positiva. Anche perchè ormai è chiara una cosa: o c'è qualcosa che va avanti da tempo, oppure la Salernitana rischia seriamente. In poco menodi una settimana, come già detto, non si vende nemmeno una macchina. E sul trust ci sono paletti rigidissimi.

Sezione: News / Data: Sab 19 giugno 2021 alle 22:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
vedi letture
Print