L'Ascoli ha dovuto archiviare allo stadio "Arechi" di Salerno la terza sconfitta in campionato nella quinta giornata di Serie B. Una gara giocata su un campo ai limiti della praticabilità a causa di una pioggia abbondante e che è stata condizionata da due decisioni arbitrali del 32enne direttore di gara Giua della sezione di Olbia che hanno scatenato le proteste dei bianconeri. Il decisivo gol di Anderson al minuto 86 nasce ad un intervento falloso in gioco aereo con il gomito alto del neoentrato Dziczek sul Spendlhofer. Al 94', poi, Lopez interviene da dietro in tackle in area sul piede destro di Cangiano pronto a calciare in porta da distanza ravvicinata, nè l'arbitro nè l'assistente segnalano il penalty e non viene neanche concesso il calcio d'angolo. "Ha ragione l'allenatore della Salernitana Castori nella sua lucidissima conferenza stampa post gara. Loro hanno dominato ed hanno strameritato di vincere la partita giocata su un terreno di gioco tutto sommato in buone condizioni - ha dichiarato in serata a Picentoime.it il patron dell'Ascoli Massimo Pulcinelli con evidente accento ironico -. Il loro bellissimo gol è arrivato al termine di un'azione assolutamente regolare e l'intervento di Lopez su Cangiano non è assolutamente da calcio di rigore, come ha detto Castori l'eventuale fallo è proprio inesistente. Faccio i miei complimenti alla Salernitana che sicuramente reciterà un ruolo da protagonista in questo campionato". Pulcinelli poi torna serio nel commentare la prova della sua squadra contro i granata: "Voglio dire al nostro team di impegnarsi a fondo e di continuare sulla strada tracciata. Sicuramente per il campionato di Serie B occorrono più cattiveria e più determinazione. Forza Ascoli, il bello deve ancora venire..."

Sezione: News / Data: Dom 25 ottobre 2020 alle 11:00
Autore: TS Redazione
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