La difesa della Salernitana non fa dormire sonni tranquilli a mister Pippo Inzaghi, come accadeva nell'ultimo periodo della gestione Paulo Sousa. Oltre ad essere la difesa più perforata della Serie A e tra le peggiori dei top campionati europei, il reparto arretrato granata spesso è protagonista di prestazioni al limite del consentito in un campionato di massima serie, dando sfoggio di incapacità di far fronte alle controffensive avversarie e soprattutto di scricchiolare non poco dinnanzi a qualsiasi attacco subito.

Non solo numeri e statistiche a testimoniare quanto il reparto arretrato granata sia poco efficace in fase difensiva, ma anche il continuo cambiamento, in termini di moduli, assetti e soprattutto di interpreti, ai quali Sousa prima e Inzaghi poi sono stati chiamati in questa prima parte di campionato. Contro il Bologna l'ennesimo "ribaltone" sembra configurarsi all'orizzonte: il ritorno alla difesa a quattro.

La rosa, costruiti in fase difensiva per giocare a tre, conta infatti ben sei centrali, compreso l'inamovibile Pirola e l'esodato Bronn: gli altri quattro ovvero Fazio, Daniliuc, Gyomber e Lovato, saranno infatti chiamati, in caso di difesa a quattro, a contendersi un unico posto disponibile dal primo minuto, accanto proprio al capitano della Nazionale Italiana Under 21. Al momento in vantaggio sembrerebbero Fazio e Lovato, pronti ad un testa a testa che attanaglierà mister Inzaghi fino a poche ore prima del match. 

Sezione: News / Data: Mer 06 dicembre 2023 alle 22:30
Autore: Roberto Sarrocco
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