Prima le speranze naufragate, poi gli incarichi di “consolazione”. Se Leonardo Menichini, dopo aver visto sfumare le sue chance di riconferma sulla panchina granata, ripartirà dalla Primavera della Lazio (il tecnico ha firmato nelle scorse ore un contratto biennale, con opzione per il terzo anno), a guidare la Primavera della Salernitana sarà con ogni probabilità un’altra vecchia conoscenza granata. Si tratta di Antonio Rizzolo, 50 anni, vice di Angelo Gregucci arrivato a Salerno insieme al trainer tarantino lo scorso dicembre, rimasto a libro paga dopo l’esonero del suo ex compagno di squadra (i due hanno giocato insieme sia alla Lazio che alla Reggiana), arrivato a una giornata dal termine dello scorso campionato.  La Salernitana, nel frattempo, ripartirà con ogni probabilità da Andrea Ferdenzi, ex fidato collaboratore di Alberto Bollini, in passato responsabile della scuola calcio della società capitolina. Sarà lui a occupare il ruolo di responsabile del settore giovanile granata, dopo gli abboccamenti arenatisi nei giorni scorsi con Aniello Martone, ex direttore sportivo della Casertana. Ferdenzi occuperà il ruolo lasciato libero da Alberto Mariani, diventato nel frattempo tecnico del Rieti (per la sua nuova avventura il trainer romano ha scelto di portare con sé Lazzari, Granata, Sette, Arcaleni, e De Sarlo, tutti provenienti dalla “cantera” dell’ippocampo). Mario Landi allenerà l’under 17, Ernesto De Santis l’under 16, da ufficializzare il sostituto di Claudio Longo all’under 15.

Sezione: News / Data: Sab 20 luglio 2019 alle 22:30 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
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