Tre sconfitte in altrettante gare. La Juve Stabia è rientrata dal lockdown nel peggiore dei modi, dal punto di vista dei risultati. Da qui, la decisione di andare in ritiro con ventiquattro ore d'anticipo per preparare il derby contro la Salernitana. «Un momento per compattarci e stare tutti insieme, perché la nostra situazione è delicata. Avevamo dei bonus a favore e ce li siamo giocati», dice Ciro Polito, direttore sportivo delle vespe ed ex portiere granata. A Castellammare c'è preoccupazione per la classifica (+2 sui playout) e per la smobilitazione... del fanalino di coda Livorno.

LA RABBIA "Pur non essendo partiti bene, alla lunga abbiamo dimostrato il nostro valore. Dopo lo stop inaspettato, le cause delle ultime sconfitte possono essere tante, dal pizzico di rilassamento al non aver capito fino in fondo il serio pericolo che si corre. Però questo per me non è calcio dice il dirigente Tanto di cappello per il Livorno che gioca al massimo e ci batte in casa. Ma non posso accettare che, quattro giorni dopo, almeno dieci suoi giocatori non ci siano più. Ho grande rispetto per gli amaranto che contro di noi hanno fatto la loro parte. Ma avrebbe dovuto essere così fino all'ultimo". Il riferimento è alla scelta del club toscano di non estendere i tanti contratti in scadenza al 30 giugno. La Procura Figc ha aperto un'inchiesta per accertare eventuali violazioni dei principi di lealtà e correttezza sportiva. Il Livorno, tra l'altro, deve affrontare subito due concorrenti della Juve Stabia per la salvezza, Trapani e Cremonese. "Non resteremo con le mani in mano assicura Polito Quando l'anno scorso in C il Matera iniziò a schierare le giovanili, anche se per motivazioni diverse, prettamente economiche, fu escluso dal campionato. Ci faremo sentire nelle opportune sedi". I lucani furono estromessi alla quarta rinuncia, dopo aver giocato altrettante gare con la Berretti.

LE SCELTE Anche la Juve Stabia ha scelto di non proseguire alcuni rapporti, ma con proporzioni ben diverse, dando l'addio solo a Buchel e all'ex granata Di Gennaro. "In questo momento abbiamo bisogno di altro - taglia corto Polito - Il nostro intento è conquistare la salvezza a ogni costo. Ce la contenderemo con squadre, sia davanti che dietro di noi in classifica, costruite originariamente per altri obiettivi. Penso all'Ascoli o alla Cremonese".

L'ANALISI "Proprio le avversarie della Salernitana pre e post derby. «Ho visto i granata in tv lunedì. Sono andati in difficoltà, ma hanno anche avuto la forza di riacciuffare due volte la partita. Venivano da una trasferta dispendiosa, dopo soli due giorni era lecito non essere brillantissimi", dice il ds gialloblù. Che, su tutti, teme "Djuric perché è sempre difficile da marcare, ma anche Jallow che era contestato prima dell'interruzione. Contro la Cremonese è entrato e ha cambiato la partita: sono i giocatori vivaci e rapidi come lui a poter fare la differenza in questo periodo, col caldo e le gare ravvicinate". L'assenza di Lombardi, squalificato, potrebbe dare buon minutaggio a Cerci. "Ha colpi di grande spessore, ad oggi non è riuscito a lasciare il segno e spero non lo lasci nemmeno contro di noi, ma che rimandi tutto alle tappe successive dice Polito sorridendo Ogni partita è una storia a sé, noi dovremo tirare fuori intensità e voglia di vincere che abbiamo messo all'andata. Sono le caratteristiche che ci hanno sempre contraddistinto". Scossa un mese fa dalle divergenze, poi rientrate, tra i due soci Manniello e Langella, la Juve Stabia è alle prese anche con qualche critica dell'ambiente sul conto del tecnico Caserta. Ieri l'allenatore ha voluto precisare di non essersi già accordato con altri club per la prossima stagione, chiedendo «compattezza e unità di intenti». Le porte chiuse domani potrebbero isolare le due squadre da un po' di elettricità, insomma. "Il pubblico è sempre un'arma a doppio taglio. Ti dà una mano quando sei tu a trascinarlo, non ti aiuta se la giornata è storta - la chiosa dell'ex estremo difensore - Gli stadi sono vuoti, però la gente a casa aspetta i risultati e vogliamo darne uno positivo ai nostri tifosi, anche a distanza. Certo, il derby senza pubblico non è un vero derby»" Ma i punti in palio saranno pesanti anche più che in situazioni normali.

Sezione: News / Data: Gio 02 luglio 2020 alle 21:30 / Fonte: il Mattino
Autore: TS Redazione
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