Monza-Salernitana, le pagelle: si salvano Stewart e Candreva, il resto è da film horror

OCHOA 5,5 - Qualche buon intervento alternati a due reti subite sulle quali il portiere messicano poteva fare di più, specie sulla seconda quando si fa infilare sotto le gambe a Vignato. 

PIROLA 4,5 - Sul primo gol si fa superare da Colpani come un birillo, perde praticamente ogni conrasto di gioco risultando sempre in ritardo di marcatura e chiude la sua gara da horror con un fallo di mano che regala rigore e tris al Monza. 

GYOMBER 5 - Alterna erroracci dilettatistici a buone chiusure, ma crolla sotto i colpi degli uomini di palladino. In apnea con tutta la retroguardia.  

DANILIUC 5 - Tante difficoltà e poca copertura come braccetto di difesa, perde la palla che porta al rigore del 3 a 0. Decisamente no

MAZZOCCHI 5 - Dalle sue parti si passa facilmente, con Gagliardini e Ciurria che scorazzano con grande semplicità. Mai una discesa pericolosa nei primi 45 minuti, resta negli spogliatoi, giustamente. DAL 46' BRADARIC 6 - Meglio di Mazzocchi, sia in fase offensiva che difensiva, dove almeno ci mette cattiveria e spirito di sacrificio.

KASTANOS 5,5 - Anche lui sottotono quest'oggi, anche se si adatta a qualsiasi cosa gli chieda il suo allenatore: primo tempo da esterno destro, ripresa da interno. DAL 82' COULIBALY S.V.

BOHINEN 5 - Con l'Inter non aveva affatto giocato male, oggi è ritornato il Bohinen dell'ultimo anno e mezzo, anonimo e lento. Resta negli spogliatoi, anche lui giustamente. DAL 46' MARTEGANI 5,5 - Entra ma non riesce a dare sfoggio della sua tecnica, ne ad imprimere la manovra dei suoi compagni.

LEGOWSKI 5 - Un passo indietro rispetto alla gara con l'Inter, anche se aveva iniziato bene con uno spunto interessante che ha favorito la conclusione di Cabral. Scompare poi nel primo tempo, lasciando praterie agli avversari. Resta anche lui negli spogliatoi all'intervallo. DAL 46' MAGGIORE 5.5 - Anche lui meglio del polacco, bravo a coprire e occupare gli spazi, ma in fase di manovra non riesce ad apportare alcun contributo utile. 

CANDREVA 6 - Uno degli ultimi ad arrendersi: sfiora il gol due volte con due conclusioni potenti e precise, ma trova sulla sua strada un Super Di Gregorio che si esalta e compie due veri miracoli. 

CABRAL 5 - Buona conclusione in avvio, poi l'erroraccio che avvia il 2 a 0 con una palla sanguinosissima persa a centrocampo. Molto più evanescente rispetto alle ultime uscite, dove è stato sempre tra i migliori in campo. DAL 60' TRIVANTE STEWART 6 - Il migliore li davanti: da quando entra fioccano le occasioni, grazie ai suoi movimenti e al suo modo di riempire l'area di rigore. In questo momento deve giocare lui

DIA 5 - Assente nel primo tempo, poco lucido sottoporta, e anche un pò sfortunato nella ripresa. Deve ritrovarsi, ma la Salernitana non ha tempo ne alternative per aspettarlo.

ALL. SOUSA 4,5 - E' palese che la squadra non lo segue più, o non capisce cosa il tecnico lusitano chieda. Nel primo tempo spaccata in due, concede almeno dieci palle gol agli avversari. Nella ripresa sistema le cose e ha qualche occasione per rientrare in gara, ma alla fine il tris di Pessina chiude il match. Ora la palla passa alla società